Dopo il Maestrale delle festività pasquali, che ha avuto risvolti diametralmente opposti in termini di temperature (rialzi su settori orientali e meridionali, diminuzioni su quelli occidentali), la situazione sta ulteriormente mutando. Aria fredda proveniente dalla Russia si è stabilita a ridosso dell’Italia orientale e riesce a penetrare a ovest sospinta da tese correnti di Grecale. Che significa? Che tra oggi e domani avremo una diminuzione delle temperature diffusa, diminuzione che si percepirà maggiormente lungo la fascia di levante e nelle zone interne. Zone interne che, soprattutto giovedì, riassaporeranno un po’ di clima invernale.
Non solo. Le ultime emissioni modellistiche ci dicono che potrebbe verificarsi dell’instabilità, quindi ci aspettiamo delle piogge sparse a partire dalla Gallura e dalla Baronia, in successiva estensione verso nuorese, Ogliastra e settori meridionali della Sardegna. Potrà esserci qualche acquazzone, addirittura prevediamo delle spruzzate di neve sul massiccio del Gennargentu a quote tutt’altro che primaverili. Lo zero termico in caduta libera potrebbe dar luogo a fioccate sin sui 1200 metri, ma non escludiamo che qualche fiocco possa spingersi un po’ più in basso nelle ore fredde.
Per venerdì ci sarà ancora il Grecale ma le precipitazioni sono attese in attenuazione. Preludio a un miglioramento che sembra potersi affermare nel corso del fine settimana. Probabilmente sarà una tregua, in attesa di un nuovo peggioramento nelle giornate successive. Ma ne riparleremo.