Come preannunciato il Vortice iberico marocchino – che rammentiamo essersi sviluppato a seguito dell’irruzione artica che raggiungeva anche Spagna e nord Africa – sta tornando sui suoi passi. Ma quel che fa impressione, visto il periodo, è osservare un vero e proprio groppo temporalesco a ridosso della nostra regione. E’ evidente quanto l’instabilità sia pronunciata, instabilità scaturita dalla scontro tra masse d’aria diametralmente opposte: da un lato il freddo artico, ben presente, dall’altro lato l’aria ben mite risalita da sud con annessa l’umidità del Mediterraneo.
Le piogge, anche intense, stanno già coinvolgendo la Sardegna meridionale – soprattutto settori sudoccidentali – e cominciano a risalire verso nord. Piogge che s’intensificheranno ulteriormente nelle prossime ore, allorquando subentreranno temporali presumibilmente anche sulle aree orientali. Il tutto, lo ricordiamo, supportato da venti di Scirocco in rapida accentuazione e conseguenti mareggiate nelle aree costiere esposte.
APPROFONDIMENTI SUL MALTEMPO ESTREMO IN SARDEGNA
- Sardegna, estremizzazione climatica: trombe d’aria, grandine gigante, venti di uragano
- Escalation maltempo in Sardegna, recrudescenza fenomeni anche ovest regione. Grandine e temporali
- Tempesta in Sardegna: è emergenza meteo con allerta Protezione Civile. Piogge intense sulla neve
- In atto una vera e propria tempesta di Scirocco e Grecale
- Confermati nubifragi prossime ore. Neve solo oltre 1400-1500 metri
- Grossi temporali annunciano il severo peggioramento meteo
- Sabato giornata critica: mareggiate, nubifragi, temporali