La Sardegna si trova all’interno di un campo di Alta Pressione che determina condizioni di stabilità atmosferica da giorni. Abbiamo avuto splendide giornate natalizie, con sole prevalente durante il giorno e condizioni climatiche simil primaverili. Le temperature persistono su valori superiori alle medie stagionali, specie durante il giorno. Di notte, invece, i termometri scendono di molti gradi e fa freddo soprattutto su valli interne e pianure. Ciò determina lo sviluppo di banchi di nebbia e nubi basse, ma che in genere tendono a dissolversi in mattinata.
Un quadro che si manterrà pressoché intatto negli ultimi giorni del 2016, eccezion fatta per il campo termico e per la ventilazione destinati a subire dei cambiamenti. Cambiamenti innescati dalla possente ondata di gelo sull’Europa sudorientale e che in seguito a uno spostamento del fulcro anticiclonico avrà modo di influenzare – seppur in minima parte – il quadro climatico. Prevediamo un generale abbassamento delle temperature, calo che si percepirà maggiormente nelle zone interne dove si perderanno anche 4-6°C. La colonnina di mercurio scenderà un po’ meno lungo le coste, ma la situazione tornerà comunque alla normalità. Per quanto riguarda i venti aspettiamoci un rinforzo del Grecale e ciò determinerà locali annuvolamenti sulle coste orientali.
Non sono attese precipitazioni e chi sceglierà di trascorrere la notte di S.Silvestro all’aria aperta non dovrà preoccuparsi dell’ombrello. Ma bisognerà coprirsi perché il freddo si farà sentire.
Per novità più importanti, soprattutto in termini di precipitazioni, occorrerà attendere i primi del 2017. Già per Capodanno prevediamo un aumento della nuvolosità a ovest e non mancherà occasione per qualche goccia di pioggia. Nubi che annunceranno un probabile cambiamento nei giorni successivi, allorquando le piogge – e la neve sui maggiori rilievi – torneranno a farsi strada con più convinzione.