Nel corso del week end appena trascorso il flusso di aria fredda polare si è progressivamente indebolito permettendo alle temperature, specialmente nei valori massimi, di conoscere modesti aumenti. Tuttavia l’aria fredda, fisicamente densa e pesante, rimane stazionaria e latente nelle pianure e vallate interne finchè non interviene un forte rimescolamento dell’aria nei bassi strati (un transito frontale, vento etc) permettendo alle temperature notturne di raggiungere valori molto bassi. Si tratta di giornate caratterizzate dunque da una forte escursione termica tra i valori massimi e minimi, favorita dai diffusi cieli sereni notturni, calma di vento e scarsa umidità.
Anche questa mattina abbiamo registrato temperature minime molto basse, diffusamente sotto i 10°C. Tra i valori più bassi segnaliamo 0,3°C Gavoi, 1,1°C a Villanova Strisaili, 1,6°C a Illorai, 3,5°C a Sadali, 3,7°C a Giave, 4,4°C a Nuoro, 4,7°C a Macomer, 5,5°C a Benetutti e Oliena, 5,6°C a Orani, 6°C ad Asuni (amatoriale) e 6,2°C ad Ovodda.
Valori insolitamente bassi anche lungo il Campidano dove si è scesi fino a 8,7°C a Sestu ed Ussana (amatoriali), 9,1°C a Vallermosa (amatoriale), 9,2°C a Decimoputzu e Dolianova. Risveglio più mite lungo le coste del Sulcis Iglesiente, Cagliaritano e Sarrabus con temperature comprese tra 12°C e 14°C.
Si tratta di valori minimi inferiori alla media stagionale di 4°C/5°C ma localmente, nelle vallate interne e del Nuorese, le anomalie arrivano fino a -10°C!