Il precoce clima estivo vissuto a più riprese nel mese di maggio si prenderà una lunga pausa e, almeno sino a fine mese, saranno scongiurate nuove ed intense ondate di calore sub tropicale. Tale tendenza è attualmente confermata dai principali centri di calcolo mondiale e dall’evoluzione dei principali indici teleconnettivi che maggiormente influenzano l’evoluzione meteo europea. I flussi zonali che scorrono attorno al vortice polare continueranno a rallentare (indice AO in costante calo, fino a raggiungere valori negativi a fine mese) e ad evolvere in pronunciane ondulazioni meridiane in grado di pilotare masse d’aria fresca verso il Mediterraneo. Scambi meridiani confermati anche dall’andamento del PNA index che si manterrà su valori positivi e tali da garantire una prolungata egemonia dell’alta pressione delle Azzorre a latitudini medio alte atlantiche.
L’elaborazione grafica che segue, eseguita su base modellistica multimodel GFS – ECMWF (una media dei due più importanti centri previsionali mondiali) riassume quella che sarà la probabile configurazione sinottica della prossima settimana. I protagonisti saranno, ancora una volta, l’alta pressione delle Azzorre sbilanciata tra medio alto Atlantico e isole britanniche e masse d’aria fresca polare marittima in scorrimento lungo il suo bordo settentrionale ed orientale pilotate da una saccatura depressionaria verso l’Europa centrale e mediterranea. Il fresco ci terrà compagnia ancora a lungo e tra martedì e mercoledì potrebbero presentarsi le condizioni per rovesci e temporali, ma per maggiori dettagli e conferme vi richiamiamo ai prossimi aggiornamenti.