Quali ripercussioni? I meteorologi americani prevedono un’estate rovente negli USA e anche su una buona fetta d’Europa (in particolare sul bacino del Mediterraneo). I mesi di luglio e agosto potrebbero risultare roventi, con frequenti ondate di calore dal nord Africa.
“El Nino si sta indebolendo e al suo posto subentrerà il fenomeno opposto ovvero La Nina“, sottolinea Todd Crawford meteorologo statunitense. “L’atmosfera ha accumulato una straordinaria quantità di calore, il che induce a pensare che i prossimi mesi saranno molto caldi”, ha aggiunto.
In questo periodo si stanno già registrando temperature estremamente alte in India, Thailandia e Cambogia. Oltre al calore, sempre secondo gli esperti americani potremmo assistere a lunghi periodi di siccità intervallati da fasi di maltempo piuttosto cruente.