EVOLUZIONE METEO DAL 20 AL 27 MARZO
Non sembrano esservi condizioni per il bel tempo, con il Mediterraneo che resterà nel mirino di perturbazioni per tutta la seconda parte del mese. Ciò significa che l’anticiclone non avrà modo d’insediarsi. Di certo l’inverno, dopo che non si è mai mostrato per tutta la stagione, ora non intende abdicare e i nuovi peggioramenti meteo attesi questa settimana saranno da ricollegare ad impulsi freddi da est.
Cenni di primavera sembrano potersi realizzare sul finire della prossima settimana, con una maggiore presenza anticiclonica. Tuttavia, sembra potrebbe essere una tregua del tutto temporanea, non in grado di poter risultare duratura. Arriviamo poi alla settimana santa che potrebbe presentare novità, con il ritorno di perturbazioni atlantiche.
Meteo quindi pienamente dinamico, non sembrano esservi i presupposti per un lungo periodo di stabilità anticiclonica. La Pasqua è ancora distante, ma non si esclude che possa risultare necessario e l’ombrello. Tra l’altro non sono escluse nuove irruzioni fredde a conferire connotati invernali, come sovente accade proprio nel periodo pasquale.
NEL DETTAGLIO
Instabilità protagonista in questa settimana, quando la Sardegna di una depressione che si scaverà in prossimità dell’Isola a seguito di correnti fredde in arrivo da est. In particolare avremo precipitazioni più intense tra mercoledì e giovedì, probabilmente nevose solo sul comprensorio del Gennargentu dai 1300-1400 metri. Sarà neve che si aggiungerà a quella molto abbondante già presente.
Dal prossimo weekend è prevista la fuoriuscita da questo lungo periodo nel complesso invernale, con il ritorno dell’anticiclone che però non sembra essere solido e duraturo. Il Mediterraneo Centro-Occidentale potrebbe trovarsi come crocevia tra infiltrazioni fredde da est e tentativi d’inserimenti perturbati da ovest. Maltempo che quindi potrebbe manifestarsi a tratti nel corso della settimana santa.
ULTERIORI TENDENZE
Diverse colate artiche scenderanno sul Nord Europa e sulle nazioni orientali. Non si esclude che un po’ di freddo possa raggiungere anche il Mediterraneo verso fine mese e quindi proprio nel pieno del periodo delle festività pasquali.