EVOLUZIONE 7 GIORNI: PREVISIONI METEO SINO ALL’11 MARZO 2016
Un breve intervallo ed ecco nuove perturbazioni farsi strada in Sardegna. Sta per iniziare una nuova crisi perturbata, destinata a proseguire per parecchi giorni. Avremo così frequenti precipitazioni che, per effetto di un nuovo calo termico, risulteranno ancora nevose sui rilievi. Ci attendiamo quindi nuovi apporti di neve sulle montagne più alte dell’Isola, già abbondantemente innevate dopo il maltempo dei giorni scorsi.
Prima parte della prossima settimana decisamente improntata ancora all’instabilità, se non proprio al maltempo almeno a tratti. Potrebbe un po’ accentuarsi il freddo, così da regalare ulteriori scampoli di vero freddo invernale. Il clou del maltempo è previsto per martedì 8, a causa di una depressione in prossimità dell’Isola. Potrebbero così aversi in questa fase precipitazioni nuovamente abbondanti.
Solo verso metà settimana ci potrebbe essere un miglioramento, che potrebbe far da spiraglio all’avvio di un periodo più stabile e dal sapore primaverile. Ci sarebbe infatti da monitorare l’espansione da ovest dell’anticiclone delle Azzorre. Oltre al ritorno del bel tempo, anche le temperature subirebbero chiaramente un rialzo con clima da piena primavera. Ma restiamo in attesa di conferme riguardo quest’evoluzione.
COSA ATTENDERCI NELLE NOSTRE ZONE
Sabato 5 marzo la coda di una perturbazione porterà un rapido peggioramento con piogge e rovesci sparsi, localmente temporaleschi, più probabili sui settori settentrionali e centro-occidentali tra tarda mattinata e primo pomeriggio. Neve inizialmente a partire dai 1500 metri ed in successivo calo attorno ai 1200 metri. Seguirà un temporaneo miglioramento. Temperature senza apprezzabili variazioni, tendenti a calare in serata. Venti meridionali, in successiva rotazione dai quadranti occidentali.
Domenica 6 nuovo peggioramento fin dal mattino con precipitazioni, locamente temporalesche, che potranno risultare più intense sui settori occidentali, tra oristanese e Sulcis, ma anche localmente sul Campidano. Nevicate sui rilievi a partire dai 1000-1200 metri. Resterà al riparo dai fenomeni la fascia orientale. Generale miglioramento quasi ovunque entro sera. Calo delle temperature. Venti occidentali, tendenti a rinforzare da maestrale nella seconda parte del giorno.
Lunedì 7 instabilità, con arrivo di nuove precipitazioni, che risulteranno frequenti e a prevalente carattere di rovescio specie sulle aree centro-occidentali. La neve continuerà a cadere dai 1000 metri. Giornata invernale, con ulteriori locali flessioni di temperatura, e venti occidentali in attenuazione serale.
Martedì 8 ulteriore accentuazione del maltempo per una nuova forte perturbazione. Piogge diffuse, localmente abbondanti. Neve a partire dai 1000-1200 metri. Venti variabili, poi in rotazione dai quadranti settentrionali.
Mercoledì 9 spiccata instabilità con ulteriori precipitazioni sparse. Picco del freddo invernale, neve oltre gli 800-1000 metri.
Tendenza meteo successiva: permarrà ancora variabilità in un contesto ventoso invernale, ma con tendenza a miglioramento subito dopo metà settimana.
PREVISIONI METEO LUNGO TERMINE, IN BREVE
L’alta pressione potrebbe farsi avanti da ovest e abbracciare anche la Sardegna, garantendo così una tregua dalle piogge e condizioni di bel tempo primaverile per il weekend del 12-13 marzo.