Come accennato nel primo approfondimento del mattino, le condizioni meteo stanno mutando rapidamente. Dopo la breve fiammata calda, la perturbazione responsabile dell’impennata africana si sta trasferendo verso est. Contemporaneamente assistiamo all’avvicinamento delle perturbazioni atlantiche all’arco alpino, in un quadro circolatorio evidentemente occidentale. Ed ecco quindi che non dobbiamo stupirci dell’arrivo del Maestrale. Maestrale che prenderà velocità nel pomeriggio e in serata ci aspettiamo le raffiche più violente. Allo sbocco dei crinali del Gennargentu potrebbero superare 120 km/h (intensità d’uragano) mentre in Gallura e Baronia potrebbero raggiungere picchi di 70-80 km/h.
Come accennato nel primo approfondimento del mattino, le condizioni meteo stanno mutando rapidamente. Dopo la breve fiammata calda, la perturbazione responsabile dell’impennata africana si sta trasferendo verso est. Contemporaneamente assistiamo all’avvicinamento delle perturbazioni atlantiche all’arco alpino, in un quadro circolatorio evidentemente occidentale. Ed ecco quindi che non dobbiamo stupirci dell’arrivo del Maestrale. Maestrale che prenderà velocità nel pomeriggio e in serata ci aspettiamo le raffiche più violente. Allo sbocco dei crinali del Gennargentu potrebbero superare 120 km/h (intensità d’uragano) mentre in Gallura e Baronia potrebbero raggiungere picchi di 70-80 km/h.