EVOLUZIONE METEO DAL 26 FEBBRAIO AL 4 MARZO
Nel prossimo weekend assaggeremo un pizzico di primavera: atteso infatti un brusco aumento delle temperature da domenica, indotto da una breve onda di calore nord-africana. La fiammata africana durerà poco, poiché già fra lunedì e martedì interverranno correnti più fresche nord-atlantiche a riportare le temperature su valori più bassi. Arriverà più fresco, ma non la pioggia.
Non sono infatti attese incursioni perturbate degne di nota. Solo attorno al weekend potrebbe aprirsi una fase più perturbata in grado d’accompagnarci negli ultimi giorni del mese. Ad innescare il maltempo una depressione generata da una discesa d’aria fredda sull’Ovest Europa. Sarebbe una situazione in grado di riportare piogge più significative ed anche neve sui monti.
Poche novità per marzo, quando anzi avremo il possibileinasprimento di condizioni meteo instabili-perturbate di stampo invernale. La risalita verso nord dell’anticiclone delle Azzorre, in aperto Atlantico, andrebbe a favorire discese d’aria artica più consistenti verso il bacino centro-occidentale del Mediterraneo. Potrebbero giungere vari impulsi d’aria fredda e perturbati.
NEL DETTAGLIO
Dopo il fine settimana soleggiato, il cedimento dell’anticiclone africano non si farà attendere: il picco del caldo sarà lunedì, con temperature molto elevate e picchi che potranno raggiungere i 22/24 gradi sul cagliaritano e lungo la costa orientale. Cambiamento meteo successivo che si manifesterà martedì, con aria più fresca ed il passaggio di un debole sistema perturbato che tuttavia non sarà causa di rilevanti peggioramenti.
La variabilità sarà l’elemento caratterizzante dei giorni seguenti e solo nel weekend di fine mese potrebbe aversi una fase di maltempo più importante. Avremo quindi il ritorno ad un meteo più invernale, ma senza eccessi di freddo ed in linea con il periodo. Stessa situazione ad inizio marzo, con fasi perturbate invernali e quindi situazione che potrà consentire anche fasi nevose in montagna.
ULTERIORI TENDENZE
La prima decade di marzo potrebbe vedere la prosecuzione del meteo dinamico già visto a febbraio. Al momento non sono esclusi colpi di coda invernali, e di certo non si vede all’orizzonte alcuna lunga fase anticiclonica come quelle che hanno caratterizzato in modo costante i mesi di dicembre e gennaio.