EVOLUZIONE 7 GIORNI: PREVISIONI METEO SINO AL 22 FEBBRAIO 2016
Un vortice di bassa pressione, centrato appena ad ovest della Sardegna, è responsabile delle attuali condizioni di maltempo sulla nostra Isola. La circolazione ciclonica, particolarmente profonda, è alimentata da aria fredda polare che si getta sul bacino occidentale del Mediterraneo, mentre la Sardegna è investita da correnti di libeccio meno fredde. Correnti calde sono richiamate più ad est sulle regioni del Sud Italia e la Sicilia.
Si tratta di un’evoluzione meteo perturbata prettamente autunnale, che ha il merito di riportare finalmente precipitazioni importanti: un fatto positivo in virtù della siccità grave degli ultimi mesi. Le condizioni meteo resteranno infatti piuttosto compromesse anche nei prossimi giorni, con ulteriori occasioni per altra pioggia ed anche nevicate che saranno relegate ai maggiori rilievi montuosi, sul massiccio del Gennargentu.
Le precipitazioni continueranno a presentarsi frequentemente fino a mercoledì o giovedì, mentre per gli ultimi giorni della settimana è atteso un miglioramento che dovrebbe poi portare ad una probabile tregua anticiclonica. Potrebbe farci visita l’anticiclone africano con una fiammata di caldo sahariano, richiamato da una depressione iberico-marocchina, ma avremo di tornare su questa tendenza meteo.
COSA ATTENDERCI NELLE NOSTRE ZONE
Martedì 16 febbraio la depressione resterà centrata a ridosso della Sardegna. Avremo spiccata instabilità, con piogge sparse e rovesci che si potranno rivelare anche intensi sulla parte settentrionale e sulla costa ovest della regione. Fenomeni più frequenti al pomeriggio, poi più deboli e sporadici. Neve attesa a quote superiori ai 1400-1500 metri. Le temperature non subiranno sostanziali variazioni, mentre i venti risulteranno variabili nel corso del giorno con raffiche durante i rovesci.
Mercoledì 17 meteo ancora incerto. Probabili ulteriori precipitazioni sparse, più consistenti sulla parte centro-occidentale dell’Isola. Clima più invernale con temperature in diminuzione, la quota neve sui rilievi potrebbe calare fino attorno ai 1100-1200 metri. Venti deboli o moderati in prevalenza nord/occidentali, con temporanei rinforzi.
Giovedì 18 condizioni meteo che vedranno ancora l’influenza della figura di bassa pressione. Attesi cieli nuvolosi o molto nuvolosi, con ulteriori piogge. Schiarite anche ampie domineranno a lunghi tratti sulla costa orientale Venti di maestrale.
Venerdì 19 persisterà una circolazione d’aria fresca debolmente instabile. Annuvolamenti irregolari, ma con scarsa probabilità di precipitazioni. Qualche scroscio di pioggia non è escluso sulle aree interne nelle ore più calde.
Tendenza meteo successiva: weekend caratterizzato da un probabile miglioramento, per il subentrare di un promontorio d’alta pressione che porterà un rialzo termico.
PREVISIONI METEO LUNGO TERMINE, IN BREVE
Periodo di caldo anomalo primaverile destinato ad interrompersi rapidamente, per l’avvicinamento di una perturbazione da ovest. Già all’inizio della prossima settimana è probabile il ritorno delle piogge. Rammentiamo che è solo una tendenza, che necessita di conferme.