EVOLUZIONE METEO DAL 20 AL 27 FEBBRAIO
Febbraio ha mutato volto già da una settimana, con il viavai continuo di perturbazioni. Per il momento non abbiamo ancora avuto piogge importanti, ma le prossime perturbazioni in arrivo garantiranno con molta probabilità molta più acqua: sarà questo il picco del maltempo. Dopo tanta siccità, c’è il rischio di passare da un estremo all’altro con precipitazioni anche intense.
L’inverno tornerà ad affermarsi nel corso della prossima settimana. Oltre al calo termico, ci aspettiamo l’abbassamento della quota neve sui rilievi montuosi, con il coinvolgimento probabilmente anche dei paesi montani più elevati. Questa fase più fredda dovrebbe mantenersi invariata fino al 20 febbraio. Sarà solo un breve episodio invernale, o l’inizio di una nuova fase?
Sembra che attorno al 21-22 febbraio possa iniziare un periodo più stabile anticiclonico. Tra l’altro si tratterebbe dell’alta pressione africana in grado di portare un severo rialzo termico: avremmo quindi un anticipo di primavera secondo l’opzione più probabile, anche se non si escludono scenari ifferenti e la prosecuzione di un trend meteo più invernale.
NEL DETTAGLIO
Le abbondanti piogge dei prossimi giorni saranno innescate dal fatto che il Mediterraneo Centrale risulterà sede di un’attiva circolazione di bassa pressione. La Sardegna dovrebbe essere colpita da forti piogge, per il minimo barico che si posizionerà inizialmente ad ovest dell’Isola, per poi traslare lentamente più ad est Sarà quindi colpita anche la costa orientale, finora risparmiata dalle piogge.
Il maltempo si accompagnerà ad un clima che diverrà più invernale. L’instabilità dovrebbe smorzarsi dopo il 20 febbraio, con la rimonta dell’anticiclone sub-tropicale. A seguito di questo mutamento delle condizioni meteo, le temperature riprenderanno ad aumentare e si potrà avere un vero e proprio anticipo di primavera. Non si esclude comunque che la Sardegna possa anche risentire parzialmente di una depressione iberico-africana.
ULTERIORI TENDENZE
Fine febbraio potrebbe riservare ulteriori scossoni termici, non si escludono irruzioni fredde. L’alta pressione non dovrebbe insomma dominare per lungo termine, verrebbe confermato il meteo dinamico alla base del cambiamento avuto in questo febbraio.