Chi sceglierà di seguirci nel nostro cammino meteorologico estivo – e non solo – sentirà spesso menzionare l’Alta Africana. Ma cos’è precisamente? Trattasi di una struttura anticiclonica proveniente da sud, foriera ovviamente del bel tempo e responsabile delle più intense ondate di caldo. Negli ultimi decenni è balzata agli onori della cronaca meteorologica fin troppo spesso, anche se in realtà è sempre esistita. In passato, giusto dirlo, manifestava evidenti difficoltà nello spingersi a nord dell’Algeria. Accadeva, certo, ma la durata del caldo era assai limitata.
Poi, dalla tremenda estate del 2003, la sua presenza è divenuta una costante. Nelle stagioni estive, durante gli inverni, in primavera ed anche in autunno. Le “peggiori” ondate di caldo degli ultimi anni le dobbiamo a lei, all’Alta Africana (tecnicamente “Anticiclone Subtropicale” perché proveniente dall’Africa sub sahariana) e siamo certi che non mancherà di inviarci il suo respiro rovente anche in futuro.
Anche l’attuale ondata di caldo è strettamente riconducibile alla sua presenza e giunge a stretto giro dopo la prima, eccezionale ondata di caldo. Le temperature massime, proprio in queste ore, potrebbero superare i 35°C in varie zone della Sardegna orientale. Insomma, l’estate sembra già dietro l’angolo con due settimane di anticipo.