EVOLUZIONE 7 GIORNI: PREVISIONI METEO SINO AL 21 GENNAIO 2016
Freddo in arrivo e neve a bassa quota: l’inverno, dopo aver tanto latitato, proporrà la prima forte irruzione fredda artica, che farà piombare in picchiata le temperature. Il brusco raffreddamento sarà percepito in modo assai marcato, per il clima ancora molto mite che predomina attualmente sull’Isola, con le temperature ancora assestate ben sopra la norma.
L’intrusione artica giungerà già nel corso di venerdì: i contrasti che si genereranno favoriranno instabilità, in concomitanza dell’entrata dell’aria più fredda a tutte le quote. Confermiamo quindi che la neve cadrà non solo sui maggiori rilievi. La quota neve si porterà quindi diffusamente fino a quote medio-basse collinari per sabato, come vedremo nel dettaglio.
Il freddo dovrebbe poi attenuarsi parzialmente, ma persistere anche nel corso della prossima settimana. Si potranno avere occasioni per nuove nevicate fino in collina, soprattutto sulla parte settentrionale della regione. Vediamo il dettaglio.
COSA ATTENDERCI NELLE NOSTRE ZONE
Venerdì 15 in giornata si inizierà a far sentire l’afflusso d’aria fredda dal Rodano. Avremo bel tempo, salvo addensamenti più consistenti sulla parte ovest della regione, ma non associati a fenomeni significativi. Peggiora dalla sera sul nord della regione, con primi rovesci collegati all’avvicinamento del nucleo d’aria più fredda. In nottata precipitazioni anche sull’ovest dell’Isola e prime nevicate che si porteranno bruscamente a quote ben inferiori ai 1000 metri. Temperature in abbassamento di 3-4 gradi, con raffreddamento esaltato dai venti di maestrale che soffieranno moderati o forti. Mareggiate sulla costa ovest.
Sabato 16 sarà la giornata clou, in quanto transiteranno vari impulsi d’instabilità legati al transito del nucleo d’aria molto fredda in quota. Avremo quindi rovesci sparsi, anche frequenti e localmente a carattere temporalesco sulla parte settentrionale ed occidentale della regione. Le precipitazioni risulteranno intermittenti ed assumeranno carattere nevoso a partire dai 400 metri, senza escludere sconfinamenti a quote più basse durante i fenomeni più intensi. Sulle aree costiere ad ovest possibilità di forti grandinate. In serata migliora, con precipitazioni più isolate ancora nevose a quote basse.
Domenica 17 si attendono maggiori schiarite, ma in un contesto ancora di variabilità soprattutto nella prima parte del giorno. Possibili isolati fenomeni, nevosi anche in collina, più significativi sul Sulcis e sulla costa orientale, dove assumeranno ancora carattere di rovescio. Il clima risulterà decisamente freddo con venti che si disporranno da nord attenuandosi parzialmente.
Lunedì 18 infiltrazioni d’aria umida, in scorrimento su quella più fredda, determineranno un nuovo aumento delle nubi nel corso del giornata. Attese locali precipitazioni, più probabili la sera, sui settori orientali. I fenomeni assumeranno carattere nevoso anche in collina.
Tendenza meteo successiva: martedì possibile ulteriore peggioramento. Si potrebbero avere piogge diffuse ed anche nevicate oltre i 600 metri, a quote anche più basse sul nord della regione. Tuttavia attendiamo conferme in merito a questa possibile fase di maltempo invernale.
PREVISIONI METEO LUNGO TERMINE, IN BREVE
L’evoluzione dopo il 20 gennaio proporrà ancora variabilità e l’insistenza di freddo moderato, con possibile ulteriore neve sui rilievi. Verso il week-end del 23/24 gennaio dovrebbe affermarsi l’anticiclone, con un contesto meteo quindi più stabile.