EVOLUZIONE 7 GIORNI: PREVISIONI METEO SINO AL 19 GENNAIO 2016
Una prima moderata irruzione fredda dalla Valle del Rodano sta favorendo un primo abbassamento delle temperature verso valori più consoni al periodo. Si tratta comunque solo di un primo momentaneo assaggio di clima invernale, mentre per l’arrivo del freddo più intenso bisognerà attendere gli ultimi giorni della settimana quando avremo un’irruzione artica in grande stile.
La neve, per il week-end, potrà cadere non solo sui maggiori rilievi, ma anche a quote collinari soprattutto sulle zone centro-settentrionali dell’Isola. Potranno imbiancarsi quindi non solo i paesi montani, ma anche a tratti località come Tempio, Ozieri, Macomer e Nuoro. Non escluso che qualche sporadico fiocco possa raggiungere persino Sassari.
COSA ATTENDERCI NELLE NOSTRE ZONE
Mercoledì 13 residua instabilità al mattino con locali precipitazioni più probabili su costa ovest, tra oristanese e Sulcis, in rapida cessazione. In giornata prevarranno ampie schiarite, soprattutto lungo la fascia meridionale ed orientale dell’Isola. Continuerà a soffiare il maestrale, anche forte, ma con tendenza ad attenuazione serale.
Giovedì 14 sarà una giornata ancora d’attesa con iniziale bel tempo, ma con tendenza a peggioramento per una nuova perturbazione. Attese piogge nella seconda parte del giorno di scarsa entità, principalmente sulla parte nord dell’Isola ed in parziale estensione serale verso l’entroterra centrale. Venti in prevalenza da libeccio, poi in rotazione a maestrale dalla tarda serata. Temporaneo rialzo termico.
Venerdì 15 comincerà l’afflusso d’aria fredda dal Rodano. La giornata dovrebbe presentarsi in prevalenza soleggiata, con addensamenti più consistenti sulla parte ovest della regione, ma non associata a fenomeni significative. Temperature in brusco abbassamento, con raffreddamento esaltato dai venti di maestrale che soffieranno moderati o forti. Mareggiate sulla costa ovest.
Sabato 16 sarà la giornata clou, in quanto giungerà un impulso perturbato associato all’intrusione d’aria più fredda artica. Avremo quindi un peggioramento, con frequenti rovesci in estensione dalle aree settentrionali verso il resto della regione. Le precipitazioni assumeranno carattere nevoso oltre i 400-500 metri, a quote leggermente più elevate sul sud della regione. Durante i fenomeni più intensi fiocchi attesi fino a quote localmente più basse. Sulle coste avremo temporali anche grandinigeni.
Domenica 17 si attende un miglioramento, tornerà ovunque il sole ma il clima sarà decisamente freddo con venti moderati di Tramontana o Maestrale. Possibile instabilità residua nella prima parte del giorno sul Sulcis, con possibili rovesci nevosi fino in collina.
Tendenza meteo per l’inizio di settimana: inizialmente soleggiato e freddo, non è escluso l’ingresso di una perturbazione da ovest con lieve addolcimento termico. Si potrebbero avere piogge dalla sera di lunedì e per martedì, con anche neve sui rilievi anche sotto i 1000 metri. Attendiamo conferme ulteriori.
PREVISIONI METEO LUNGO TERMINE, IN BREVE
Dopo il 20 gennaio potrebbe tornare l’anticiclone che riporterebbe stabilità, anche se il clima resterebbe inizialmente ancora freddo. La serenità del cielo e l’attenuazione del vento potrebbero favorire intense e frequenti gelate, nottetempo e al primo mattino sulle zone interne anche a bassa quota.