Stiamo per entrare nel vivo di questa prima fase d’instabilità alimentata da un impulso d’aria fredda polare. Le temperature stanno già calando e come detto nei primi articoli del mattino, le temperature primaverili dell’ultima settimana – eccezion fatta per la giornata dell’Epifania – stanno per salutarci. Il vento di Maestrale, atteso in rinforzo soprattutto nella seconda parte della giornata e specialmente sulle province settentrionali, farà sentire i suoi effetti.
Le prime piogge, per ora deboli, sono già arrivate. Ma sarà nelle prossime 12 ore, così come si evince dal nostro modello ad altissima risoluzione, che i fenomeni assumeranno consistenza degna di nota. Ecco la mappa:
Confermiamo il maggiore interessamento dei rilievi esposti a nordovest, in particolare del Gennargentu, del Montiferru e del Marghine Goceano. Non saranno accumuli da urlo, ma localmente potrebbero cadere oltre 20 mm. Non solo. Il modello conferma il coinvolgimento di altre zone dell’Isola tra cui anche varie parti del cagliaritano (fino all’hinterland settentrionale del Capoluogo).
Passando alle proiezioni neve, ecco la mappa inerente alle precipitazioni nevose attese nelle prossime 12 ore:
Le nevicate sono rappresentate dai colori dal verde al porpora. Sulle cime del Gennargentu potrebbero cadere una quindicina di centimetri (la colorazione rappresenta la quantità di neve che potrebbe cadere, non il deposito al suolo), a quote inferiori avremo delle spolverate e fiocchi bagnati sin sui 1200 metri.