Cominciamo col dire che i modelli matematici di previsione indicano imminente un importante svolta meteorologica. L’eterna Alta Pressione, protagonista da due mesi a questa parte, inizierà ad allentare la presa già negli ultimi giorni dell’anno. Ma ciò che più conta è la migrazione di una fetta piuttosto succulenta sulla Scandinavia, una dinamica che si rivelerà fondamentale nell’innesco di una grossa ondata di gelo sull’Europa orientale. Gelo che arriverà a due passi dall’Italia, su questo punto non sembrano esserci grossi dubbi, così come non sembrano esserci dubbi circa una graduale influenza verso le nostre regioni e anche in Sardegna.
La mappa che vi mostriamo fotografa le novità termiche attese a Capodanno. La rappresentazione grafica ci mostra le differenze di temperatura delle ore 13 del 01 gennaio 2016 rispetto alla stessa ora di oggi:
E’ da tempo, lasciatecelo dire, che non si vedevano diminuzioni di temperatura importanti. Non sarà un calo eclatante – ricordiamoci che il paragone va fatto con i valori che registreremo alle ore 13 di oggi, ma è un primo step in vista del ritorno dell’inverno. Le diminuzioni più importanti dovrebbero coinvolgere i settori centro settentrionali dell’Isola, con punte di 8°C in meno nel Logudoro. Al sud avremo flessioni meno marcate, non oltre 1°C è vero, ma non è escluso che nei giorni successivi si manifestino diminuzioni ben più marcata su tutto il territorio isolano.