Le proiezioni meteo climatiche non ci lasciano per nulla tranquilli, proiezioni che ormai parlano abbastanza chiaro: dalla seconda metà di questa settimana inizierà un’ondata di caldo particolarmente violenta.
Ovviamente verrà a trovarci l’anticiclone africano, ovvero quella figura anticiclonica che nel corso degli ultimi decenni ha letteralmente spazzato via l’alta pressione delle Azzorre. Per capire quanto sarà violenta l’ondata di calore dobbiamo prendere in considerazione due elementi.
Il primo: le temperature record che si stanno raggiungendo in alcune zone del Nordafrica come ad esempio Marocco, dove la colonnina di mercurio ha sfiorato quota 50 °C. Il secondo: le proiezioni termiche dei vari modelli di previsione. In quest’ultimo caso possiamo dirvi che vengono ampiamente confermati valori allucinanti, ovvero picchi di 26-28 °C a 1500 m di quota.
Tali valori potrebbero tradursi in punte di 45 °C sul livello del mare ma soprattutto nelle zone interne. Tenete conto poi che l’ondata di caldo potrebbe durare diversi giorni, indi per cui i tassi di umidità relativa potrebbero salire alle stelle e il caldo potrebbe diventare afoso.
Caldo afoso significa che la quantità di calore percepita dal nostro organismo sarà più elevata rispetto ai valori termici realmente registrati. Questo perché in presenza di alta umidità il normale processo di traspirazione del nostro organismo (che serve ad espellere il calore in eccesso) viene ostacolato.
Quanto durerà il tutto? Probabilmente una settimana se non una decina di giorni. In poche parole ondata di calore si potrebbe protrarre sino a metà mese.