Giugno è ormai dietro l’angolo, le condizioni meteo climatiche stanno lentamente migliorando anche se da qui a fine mese non mancherà occasione per ulteriori temporali pomeridiani.
Temporali che derivano da quanto è accaduto i giorni scorsi, infatti il ciclone Mediterraneo ha lasciato in eredità una blanda circolazione depressionaria compresenza di aria fresca in quota che cozza pesantemente col progressivo riscaldamento diurno generando quindi nubi temporalesche molto vivaci.
Per quanto riguarda la prima decade di giugno, viste considerato che già possiamo abbozzare le prime ipotesi evolutive, si dovrà prestare attenzione all’anticiclone africano sì, perché molto probabilmente verrà a trovarci e perché molto probabilmente darà luogo alla prima intensa ondata di caldo dell’anno.
Quanto intensa lo vedremo strada facendo, in questo momento di possiamo dire che le temperature potrebbero raggiungere se non addirittura superare quota 35 °C.
Attenzione però, perché non tutti i centri di calcolo internazionali sono orientati in quella direzione… Qualche modello infatti sembra puntare con più decisione verso una nuova crisi instabile se non persino perturbata proveniente dal nord Europa. Se così fosse arriverebbe aria molto fresca che potrebbe scatenare nuovi intensi fenomeni.
Ovvio, in questo momento è difficile dirvi quale delle due ipotesi andrà prevalere sull’altra, quello che possiamo però dirvi è che secondo il nostro parere il mese di giugno sarà un mese comunque molto altalenante e con picchi sia non verso che nell’altro.