Il miglioramento subentrato nel corso delle ultime ore, pur comunque in presenza di condizioni meteo localmente instabili, caratterizzerà la fase centrale di questa settimana.
Come detto non mancherà tuttavia occasione per altri acquazzoni improvvisi nel corso delle ore pomeridiane, soprattutto a ridosso dei massicci montuosi più importanti della nostra regione. Significa che l’atmosfera è piuttosto instabile, significa che al momento non si intravede alcun corposo miglioramento.
Anzi, probabilmente come già saprete nel corso del weekend una nuova pesante ondata di maltempo potrebbe colpire la Sardegna. Stavolta il vortice ciclonico che si scaverà sul Nordafrica potrebbe coinvolgerci molto più da vicino, pertanto ci aspettiamo precipitazioni decisamente più frequenti, diffuse, intense.
Attenzione in modo particolare alle giornate di sabato e domenica, perché carte alla mano potrebbero essere le peggiori. Non escludiamo si possono verificare locali nubifragi, in modo particolare sui settori meridionali orientali dell’isola a causa di una ventilazione sostenuta dai quadranti sudorientali.
Questi però sono dettagli che vi potremmo dare con più precisione nei prossimi giorni, infatti in presenza di strutture cicloniche così complesse si deve pazientare un po’ perché la traiettoria potrebbe subire modifiche in corso d’opera. Diciamo che l’impianto evolutivo del quale stiamo parlando potrebbe essere quello prevalente, però abbiamo visto anche nella precedente ondata di maltempo come il quadro meteorologico possa cambiare da un momento all’altro.
Per un miglioramento più corposo, invece, probabilmente si dovrà attendere l’ultima settimana di maggio o addirittura gli ultimi giorni del mese. Ma avremo modo di riparlarne a tempo debito.