Quando in molti già proclamavano l’arrivo dell’estate, considerando le condizioni meteo climatiche della scorsa settimana, ecco che il tempo primaverile ci ha ricordato che non è ancora arrivato il momento di scoprirci troppo.
Sì, stiamo parlando di condizioni meteo climatiche primaverili e non autunnali come si potrebbe pensare e come è capitato di leggere o sentire in giro qua e la. Ricordiamoci che la stagione primaverile è molto capricciosa, non solo marzo, non solo aprile, spesso e volentieri lo è anche maggio.
Ci si dimentica che questo mese in passato è stato capaci di regalarci abbondanti precipitazioni. Precipitazioni che sono tornate a far visita alla nostra regione, localmente con acquazzoni e temporali di una certa intensità. Per non parlare delle ripercussioni sulla temperature, letteralmente crollate rispetto alla settimana scorsa.
Lo sbalzo termico che stato notevolissimo ma come abbiamo detto dobbiamo mettere in conto fasi di questo tipo perché da qui all’inizio dell’estate potrebbero essercene anche delle altre. Ad esempio nel corso della seconda decade di maggio i modelli di previsione iniziano a farci vedere proprio un’ondata di maltempo di un certo peso.
Aria fredda nuovamente dal nord Europa potrebbe gettarsi sul Mediterraneo scavando stavolta un’area di bassa pressione ancora più ampia rispetto a quella di questi giorni.
Ciò potrebbe determinare una fase di tempo fortemente instabile (se non addirittura perturbato) più prolungata rispetto a quella a cui stiamo assistendo. Le temperature chiaramente anche in quel caso neri sentirebbero pesantemente, risultando in forte calo e portandosi al di sotto delle medie stagionali. Una fase comunque sulla quale torneremo non appena avremo tutte le conferme del caso. Prima ci godremo un miglioramento e un forte rialzo delle temperature.