Un cambiamento che interverrà, probabilmente, già da metà della prossima settimana. Un’altra svolta meteo, che non avrà nulla a che vedere con quanto accaduto fino a questo momento.
Da quando è cominciata la Primavera sono mancate le perturbazioni atlantiche. Diciamo che le perturbazioni atlantiche si vedono sempre meno, diciamo che i peggioramenti spesso e volentieri arrivano da quella direzione ma con dinamiche differenti da quanto accadeva qualche decennio fa.
Bene, la prossima settimana probabilmente avremo a che fare con l’Atlantico. Sì, perché l’Atlantico invierà una profonda ampia saccatura sull’Europa occidentale, da lì l’assalto ciclonico punterà verso sud dando luogo all’inserimento di aria fresca e instabile sul Mediterraneo centrale.
Significa, per farla breve, che il miglioramento post pasquale durerà poco. Durerà giusto qualche giorno e tra l’altro l’afflusso d’aria mite potrebbe essere meno importante.
Significa anche che l’instabilità atmosferica potrebbe dar luogo a fenomeni localmente intensi, a carattere di rovescio o temporale. Tenete conto che i contrasti termici potrebbero innescare lo sviluppo di nubi temporalesche, nubi che potrebbero sfociare in nubifragi e grandinate.
Vedremo, fatto sta che la situazione potrebbe cambiare drasticamente nel corso della prossima settimana, spalancando le porte a una seconda metà di aprile davvero interessante.