Nel corso delle prossime ore registreremo un primo peggioramento delle condizioni meteo, peggioramento innescato dall’estensione delle maglie cicloniche che è di un’ampia depressione nord atlantica in direzione del Mediterraneo centrale.
Tale peggioramento sarà associato anche ad un corposo abbassamento delle temperature a causa di venti Nord occidentali via via più sostenuti. Temperature che dai valori sopra media degli ultimi giorni, ricordiamoci che sono stati superati 25 °C in diverse località della nostra regione, passeranno nuovamente a valori al di sotto delle medie stagionali.
Un primo impulso perturbato è ormai in procinto di raggiungere la Sardegna, un secondo transiterà a cavallo tra venerdì e sabato, un terzo dovrebbe subentrare tra sabato e domenica ovvero nel momento in cui un vortice di bassa pressione secondario transiterà ad est della nostra regione.
Attenzione perché i contrasti termici potrebbero generare fenomeni localmente intensi, anche a carattere di rovescio o temporale. Non escludiamo possono verificarsi anche locali grandinate. Da segnalare poi il ritorno della neve sulle cime più alte dell’isola.
Questo il quadro della seconda parte di settimana, per quanto riguarda la prossima dobbiamo dirvi che la ferita ciclonica che si scaverà sul Mediterraneo centrale potrebbe insistere per tanti giorni, peraltro sostenuta da ulteriori impulsi di aria fredda proveniente dai quadranti orientali.
Questo significa che instabilità atmosferica potrebbe essere la prerogativa principale anche del meteo della prossima settimana. Per quanto riguarda infine le proiezioni per il ponte del 25 aprile al momento gli autorevoli modelli previsionali ci dicono che potrebbe continuare a far freddo e potrebbero esserci ulteriori fenomeni. Insomma, per un miglioramento duraturo si dovrà ancora aspettare.