Marzo non è mai un mese da sottovalutare, per tutta una serie di motivi. Le condizioni meteo climatiche possono subire stravolgimenti incredibili, anche nell’arco dello stesso giorno.
La Sardegna in modo particolare è soggetta a variazioni spesso turbolente, ricordiamoci infatti che siamo circondati dal mare e che in questo periodo il progressivo allungamento delle giornate il conseguente riscaldamento diurno crescente forniscono già energia termica spendibile.
Ecco, considerate che quest’energia termica non è altro che carburante per eventuali ondate di maltempo che dovessero scatenarsi nel momento in cui aria fresca o addirittura fredda dovesse gettarsi sul Mediterraneo. È questa la base costruttiva dei temporali e delle grandinate che di solito arrivano per la prima volta proprio a marzo.
Anzi, in realtà sono già arrivate nei primi giorni del mese allorquando eravamo ancora alle prese con quel vortice di aria fredda in quota che determinava condizioni invernali.
Bene, è nulla rispetto a quello che potrebbe succedere nel corso delle prossime settimane. Perché siamo ancora convinti che nell’ultima parte di marzo potrebbero verificarsi delle irruzioni di aria fredda destinate a creare davvero scompiglio nel cuore del Mediterraneo. Significa che ci aspettiamo ondate di maltempo di una certa rilevanza, ondate di maltempo che potrebbero servire a riempire definitivamente tutti i nostri bacini idrici.
Diciamo che da questo punto di vista la Sardegna non può certo lamentarsi, infatti da noi le precipitazioni ci sono comunque state mentre su altre zone d’Italia la siccità rappresenta un gravissimo problema. Al di là di ciò comunque occhio perché con il meteo di marzo in Sardegna non si scherza affatto.