Beh era da un po’ di tempo che non registravamo, sulla nostra regione, raffiche di vento così violente. Soprattutto era da un po’ di tempo che sulla nostra regione non registravamo due burrasche di vento una dietro l’altra.
Certo, il vento per la Sardegna non è mica una novità. La nostra è un’isola che ha condizioni microclimatiche particolari, diversa dal resto d’Italia. Ciò perché siamo in mezzo al mare sbilanciati verso ovest, soprattutto perché spesso e volentieri le correnti atlantiche attraversano la valle del Rodano per gettarsi con impeto sul mare di Sardegna.
La situazione peggiora nel momento in cui troviamo delle strutture di alta pressione posizionate sulla Spagna. In quel momento eventuali correnti atlantiche entrano nello scivolo anticiclonico (rappresentato dalla propaggine orientale della struttura) per accelerare ulteriormente.
Un altro aspetto importante è determinato dall’orografia, ovvero dalla presenza dei rilievi. Le correnti che vengono da ovest nordovest impattano i nostri versanti occidentali dei massicci montuosi per poi discendere lungo i versanti orientali prendendo velocità e riscaldandosi.
È esattamente quello che è accaduto i giorni scorsi è che sta succedendo anche in queste ore, seppur con delle differenze legate al fatto che tra martedì mercoledì il vento si è avvalso del passaggio di una perturbazione nord atlantica non distante dalla nostra regione.
Queste sono condizioni meteo climatiche abbastanza usuali per la Sardegna, tanto in autunno quanto in primavera. Ma può succedere anche in inverno e può succedere persino in estate. La nostra è la terra del vento.
