Quest’oggi a causa delle condizioni meteo avverse alcuni comuni hanno deciso di chiudere le scuole. E su questo come al solito ci sono delle polemiche. D’altronde è stato diffuso un avviso meteo da parte degli Enti preposti per condizioni atmosferiche avverse, con la possibilità di nevicate oltre 500 m di quota, seguite da possibili gelate la prossima notte.
Uno schema di evoluzione meteo che però è soggetto, soprattutto quando transitano aree di bassa pressione come quella che sovrasta la Sardegna, estremamente suscettibili variazioni.
In queste ore, vi scriviamo alle 6:00 del mattino, un minimo di bassa pressione è presente a circa 50 km ad ovest dell’Asinara. Questo richiama aria fredda da nord, ma allo stesso tempo mite dai bacini meridionali del Mediterraneo, peraltro da un mare molto caldo perché negli ultimi mesi la temperatura è rimasta eccezionalmente sopra la media.
La bassa pressione che interessa la Sardegna, in altre annate precedute da un clima autunnale normale avrebbe prodotto neve a quote ben più basse rispetto quello che succede in queste ore. Avremmo avuto neve in collina, con i fiocchi anche i centri più bassi, avremmo avuto insomma una situazione meteo di forte maltempo invernale un po’ più fredda rispetto a quella attuale.
Nonché il tempo sia buono in queste ore, piove, cade grandine, neve a grani. In genere nevica oltre i 700 m di quota. Appena oltre qui 500 m previsti. Il carico di maltempo proseguirà per tutta la mattinata, e sarà accompagnato da un graduale abbassamento della temperatura, ma mano che il centro di bassa pressione traslerà verso est, spingerà verso la Sardegna aria più fredda. Ed è a questo punto che ci saranno le nevicate a quote più basse, ma a questo punto con quantitativi inferiori rispetto a quelli che tutto sommato si sarebbero potuti avere perché saremo verso la conclusione della fase più acuta dell’ondata di maltempo.
Stamattina ci sarebbero potuti essere stamattina quantitativi intorno ai 20 cm di neve a Tempio Pausania, Ozieri, Macomer. Neve mista a pioggia, gragnola ci sarebbe stata a Sassari, forse anche Oristano. Tutto come avevamo descritto nella serata di ieri. Fondamentalmente la previsione meteo per certi aspetti sbagliata, ma per altri meno. Abbiamo sottovalutato ciò che modelli matematici comunque esprimevano, ovvero il richiamo di aria mite. Se ne è comunque fatto cenno, in quanto la Sardegna è molto vulnerabile alle variazioni termiche in quota. Oltretutto abbiamo a che fare sempre quel mare caldo di cui spesso vi abbiamo parlato nei mesi precedenti.
Però, per concludere, i rovesci di neve a bassa quota, anche scenografici li vedrete nelle prossime ore sino a quote medio-basse. Ci saranno anche rovesci di gragnola, anche fulmini e soprattutto tanto vento perché stavolta giungerà il maestrale.
Ci aggiorneremo con un nuovo bollettino meteo nelle prossime ore.