Una condizione meteo di straordinaria calura investe la Sardegna in queste festività natalizie. Caldo che si protrarrà anche al Capodanno 2023, con l’alta pressione africana che favorirà temperature esageratamente superiori alla media.
In passato ondate di caldo hanno interessato la Sardegna durante le festività natalizie, ma non c’è notizia di un evento così caldo e duraturo in questo periodo dell’anno. Peraltro, anche periodi miti in pieno inverno per un lungo periodo sono rarissimi, questo supera qualsiasi altro del passato da quando si registrano le temperature in Sardegna.
C’è un anticiclone poderoso, nel corso della giornata di mercoledì transiterà un sistema perturbato che sfiorerà la Sardegna e potrebbe dare qualche pioggerella, ma niente più. Ciò porterà delle nubi passeggere che attenueranno la calura pomeridiana. Ma le temperature minime potrebbero aumentare. Poi ci sarà subito miglioramento delle condizioni meteo.
Da qui a Capodanno non ci sono molte novità sul meteo della Sardegna, la temperatura sarà sempre sopra la media, e a questo punto anche i mari continueranno ad avere temperature superficiali altissime. E cioè ci sembra piuttosto rischioso nel caso in cui dovessero transitare delle robuste perturbazioni atmosferiche.
Ancor più peggio sarebbe in caso di scirocco che batterebbe con piogge torrenziali la parte orientale e meridionale della Sardegna. Ovviamente, questa non era previsione meteo, parliamo di ipotesi di fenomeni estremi associabili alla calura che continua a fare ininterrotta da mesi.
Si parla in generale di un probabile cambiamento del tempo forse dopo l’Epifania, questo è confutato da diversi modelli matematici di previsione, che prospettano l’arrivo della pioggia in Sardegna. Forse anche di temperature sensibilmente al ribasso, però su questo ci dovremmo aggiornare prossimamente.
Ora come ora la Sardegna è interessata da questa situazione meteo così estrema, che ha reso il Natale 2022 come il più caldo di sempre, e il Capodanno 2023 i farà seguito. Troppo caldo sta generando problemi in ambito agricolo e nella vegetazione, con la mancanza di precipitazioni regolari.
Siffatta calura non è affatto una buona cosa in ambito agricolo. Dobbiamo poi considerare la raccolta delle acque, che se per ora non hanno particolari deficit i bacini idrici, ma dovrà piovere quanto prima.