Alta Pressione. Questo il tema che dominerà la scena meteo climatica da qui a Santo Stefano. Alta Pressione destinata a rafforzarsi ancora, difatti i modelli matematici confermano il clou della fase anticiclonica proprio durante il fine settimana natalizio.
Significa che le temperature, già in aumento nei valori massimi, tenderanno a crescere ancora e le anomalie che andremo a registrare rischiano di assumere connotati di eccezionalità. Il profilo termico della nostra regione ci dice che andremo oltre le medie stagionali di 8-10°C.
Tradotto in parole semplici ci aspettiamo picchi di valori massimi che potrebbero arrivare a ridosso di 25°C. Non un clima invernale insomma. Tra l’altro dovrebbero crescere anche le minime, che al momento si mantengono comunque su valori invernali grazie al fenomeno dell’inversione termica. Difatti non mancheranno ulteriori banchi di nebbia nelle ore più fredde, specie nelle aree vallive e pianeggianti.
Per un cambiamento, questo ci dicono alcuni modelli matematici, dovremo attendere probabilmente fine anno. Cambiamento che peraltro non viene preso in considerazione da tutti i centri di calcolo internazionali, ciò significa che prima di potervi dare delle conferme in tale direzione dovremo attendere che tutti i modelli si orientino nella stessa direzione.
Diciamo che alcune proiezioni vedrebbero un ritorno dell’Atlantico, quindi del maltempo con piogge abbastanza diffuse. Niente freddo, almeno per ora, difatti l’aria fredda che verso Natale coinvolgerà diverse zone europee dovrebbe scivolare verso i settori orientali del vecchio continente. Insomma, per un vero cambiamento invernale si dovrà ancora aspettare.