In Sardegna, mai come queste settimane, si vivono condizioni meteo climatiche che sono tipiche dei mari caldi tropicali che nel Mar Mediterraneo. La temperatura a largo delle coste è attorno a 30-31°C, un valore attualmente rilevato nel Golfo del Messico dove nelle prossime settimane transiteranno, prendendo forza, gli uragani che interesseranno gli USA.
In Sardegna non ci saranno uragani o fenomeni meteo equiparabili a ciò che succede ogni anno nel Golfo del Messico; tuttavia, osservando le attuali condizioni meteo è evidente a tutti che un equilibrio si è rotto, che qualcosa nel clima è cambiato.
Prima di tutto, il caldo è smisuratamente umido con altissime temperature per questo periodo dell’anno, ci sono concentrazioni di umidità stellari, equiparabili a località tropicali. Tale condizione meteo è definita caldo afoso.
I temporali che si sono avuti il 13 agosto e stanotte sono stati appieno inusuali per il periodo e per intensità, ma soprattutto in molte località hanno causato grandinate devastanti. Le peggiori grandinate sono avvenute nel pomeriggio del 13, quando la dimensione dei chicchi nell’altopiano di Alà dei Sardi e Buddusò ha raggiunto circa i 10 cm di diametro.
Grandine così grossa è una rarità per la Sardegna, ma è già caduta in passato. La grandinata del 13 ha interessato numerosissime località dalla Gallura al Golfo dell’Asinara, il nuorese e la costa orientale.
Poi c’è l’evento meteo della grandine di questa notte che ha devastato un’area a est di Sassari, in particolare tutta l’Anglona e alcuni centri urbani del Logudoro, con danni alle auto, le campagne e i giardini.
Oggi fa caldissimo, il vento di maestrale ha spinto l’aria rovente verso le coste orientali e meridionali, dove la calura è divenuta asfissiante. Il tutto in attesa della sciroccata con aria caldissima che arriverà nelle prossime ore e che investirà la Sardegna.
Si rischiano i valori di temperatura più elevati di tutta l’Estate nelle aree occidentali, interne del centro nord, e le coste nordoccidentali della Sardegna. I 40°C potranno essere raggiunti diffusamente, ma per fortuna con un abbattimento del tasso di umidità, anche se comunque l’umidità dell’aria rimarrà elevata per un evento come quello atteso per l’influenza dei mari intorno alla Sardegna caldissimi.