La Sardegna sarà interessata da una evoluzione meteo che vedrà un susseguirsi di bolle d’aria rovente proveniente dal Nord Africa. Le attuali condizioni di caldo opprimente, sia per l’alto tasso di umidità che si percepisce nelle coste, che per quanto concerne le temperature elevate delle zone interne, ma con aria più asciutta, andranno peggiorando, in quanto l’alta pressione africana si espanderà verso la Sardegna con maggior vigore.
Perciò avremo un aumento della temperatura durante questa settimana, con picchi termici che potrebbero toccare i 40 °C in alcune località delle zone interne. Ormai descrivere la possibilità di avere 40 °C, o parlarne, sembra divenuto comune perché ci siamo abituati a questa condizione meteo estremamente anomala.
Caldo, ma anche siccità è quello di cui si sente parlare, ma non in Sardegna. La nostra regione, per esigenze climatiche storiche, dispone di enormi dighe di raccolta dell’acqua e non patisce l’attuale siccità che invece attanaglia gran parte d’Italia. Una situazione anomala, però riguarda anche la nostra terra, e deriva da acutissimi deficit di pluviometrici. È pur vero che ci sono state le piogge, ma come detto tante volte, sono avvenute in tempi molto stretti e quindi spesso sono state intense, e meno efficace per il reintegro delle falde acquifere.
Il dettaglio del tempo che farà nei prossimi giorni è quasi scontato. Per tutta questa settimana avremo bel tempo, non ha senso descrivere giorno per giorno che tempo che farà perché sarà sostanzialmente stabile.
Invece, la temperatura sarà piuttosto alta e a partire da giovedì 4 agosto, avremo un incremento dei picchi, in particolare tra venerdì e sabato. Le ultime elaborazioni meteo indicano che la giornata di sabato sarà rovente, e così anche domenica 7 agosto.
Probabilmente una diminuzione modesta della temperatura si verificherà lunedì 8 agosto, anche perché transiteranno delle infiltrazioni di aria instabile che potrebbero dar luogo a nuvolosità ad evoluzione diurna nei rilievi, con qualche temporale.
Il bel tempo proseguirà nelle coste, e con questo modesto abbassamento di temperatura c’è da augurarsi anche che cali il tasso di umidità, ma i caldissimi mari, rilasceranno aria umida. Nei giorni successivi e sino a Ferragosto, la Sardegna sarà afflitta dal caldo fuori dalla media tipica di questo periodo, e proseguendo l’anomalia termica.
Ma molto presto parleremo di novità che riguardano l’arrivo delle piogge con un calo della temperatura. La causa sarà un fenomeno noto per la Sardegna, quello dei temporali marittimi che cominceranno a farsi strada a partire dal mare delle Baleari, e la Sardegna si troverà in prima fila per tali eventi meteo.
Perciò, l’evoluzione meteo più lungo termine propone delle novità.