Il previsto apice dell’ondata di calore sta caratterizzando il meteo di quest’avvio di settimana in Sardegna. Le temperature si sono spinte agevolmente verso picchi superiori ai 35 gradi in alcune località interne, sino a sfiorare i 37 gradi.
Questo caldo fa seguito al sensibile riscaldamento fatto registrare già nel weekend. Durante la giornata di domenica il termometro si è impennato temporaneamente anche su Cagliari, con una temperatura massima di 34.2°C all’aeroporto di Elmas, che ha avvicinato il record di Maggio di 34.6°C risalente al 2009.
La calura resta sensibilmente inibita a ridosso delle coste che beneficiano delle brezze marine, dove localmente le temperature massime hanno faticato a portarsi al di sopra dei 24-25 gradi. In genere, la Sardegna sta comunque vivendo uno scenario da piena estate.
Un cambiamento è però ormai imminente, anche se sarà molto meno veemente rispetto a quanto indicavano le precedenti proiezioni. Non avremo l’ingresso in grande stile del Maestrale e nemmeno un calo termico brusco di 10-15 gradi.
Il caldo è atteso comunque in graduale attenuazione martedì a partire dai settori occidentali ed interni, mentre ci saranno picchi termici più elevati sulle coste occidentali e meridionali. Le temperature si manterranno nel complesso sempre ben sopra la media.
Mercoledì ci sarà un parziale peggioramento, per l’influenza di un minimo depressionario, legato al flusso atlantico, che andrà ad organizzarsi a ridosso delle Baleari. Avremo più che altro maggiore nuvolosità e spazio per qualche sporadica precipitazione, mista a sabbia del deserto.
La temperatura calerà ancora, ma non troppo. A seguire, il minimo ciclonico in quota sembra approssimarsi alla Sardegna, ma non è ancora definita la traiettoria che seguirà. Ci attende una seconda parte di settimana più instabile, con temporali più probabili nelle ore centrali e diurne.