Durante questi ultimi mesi si è parlato di una stagione climatica non invernale, o meglio di condizioni meteo decisamente più miti rispetto alla media. Di ciò ne hanno parlato soprattutto gli esperti, però la gente che vive la quotidianità, il freddo dell’inverno lo ha sentito lo sente parecchio.
Anche questa mattina la colonnina di mercurio in alcune località della Sardegna interna ha toccato i -10 °C, addirittura in alcune vallate, questi valori sono stati ulteriormente ritoccati. Non è la prima volta che in Sardegna la temperatura scende sotto questa soglia (era avvenuto già questo inverno). Di solito succede quando ci sono ondate di gelo, però stavolta, tutto sommato la Sardegna è appena stata sfiorata da una massa d’aria fredda che interessa l’Italia intera.
E allora come mai tutto questo freddo, come mai queste diffuse gelate che da nord a sud della Sardegna si sono verificate ancora una volta durante la notte.
A causare queste condizioni meteo così estreme è stata la combinazione di un mix di fattori. Innanzitutto, l’aria moderatamente fredda proveniente dai Balcani, molto asciutta a tutte le quote. Un altro elemento è stata la dispersione del calore durante le ore notturne, con cielo sereno e soprattutto particolarmente libero di umidità. Per ultimo, un elemento fondamentale è la posizione di alcune località. Le più basse temperature si sono registrate non sulle cime dei monti, ma nelle vallate e pianure.
Questo è il freddo estremo della Sardegna che può gareggiare, se me lo consentite, con gli estremi di gelo che si stanno registrando nella Penisola e nel Nord Italia. Queste mattine la temperatura minima di Milano Linate non era molto dissimile rispetto a quella misurata ad Alghero e Cagliari, ovviamente nei rispettivi aeroporti, e non di certo in riva al mare o tra i palazzi.
Potremmo aggiungere con ulteriori curiosità, stamattina faceva molto più freddo a valle di Nuoro che ha Nuoro città.
Questi fenomeni sono detti inversioni termiche, e interessano amplissimi territori della Sardegna, in quanto il nostro territorio è costituito da bassopiani e altopiani, e poi dolci rilievi. I primi e i secondi favoriscono la dispersione del calore, dove però poi si somma il freddo rilasciato dai monti circostanti, che essendo più pesante rispetto l’aria calda, scivola verso il basso, ovvero verso queste aree, aumentando l’intensità del freddo.
Ed ecco una spiegazione del perché ha fatto così tanto freddo queste notti. Ma di giorno, il tiepido sole Mediterraneo si fa sentire, innalzando a dismisura la temperatura che in poche località rispetto alle minime della notte sale anche di oltre 15 °C. Questa differenza di temperatura tra notte giorno è chiamata escursione termica.
In questo articolo abbiamo affrontato attualità meteo e anche un pizzico di quella che si può dire didattica. Perché siamo qui a spiegare e raccontare i perché del meteo e del clima della Sardegna.