Darvi una data non è possibile, ovvio. Non abbiamo la sfera di cristallo, tantomeno la bacchetta magica. Però possiamo dirvi che qualche piccola novità meteo, all’orizzonte, s’intravede.
La definiamo piccola perché il range temporale è ampio, si parla di una decina di giorni. Diciamo attorno a metà mese. Ma dovessero realizzarsi alcuni movimenti, così come mostrato da qualche centro di calcolo internazionale nelle ultimissime interpolazioni modellistiche, sarebbero enormi cambiamenti.
Parliamo chiaramente di freddo, quindi di scenari meteo climatici potenzialmente invernali. I movimenti ipotizzati sono i seguenti: spostamento dell’Alta Pressione, seppur temporanea, così da innescare la discesa d’aria fredda sull’Europa orientale. Se i tasselli dovessero incastrarsi nel modo giusto il freddo potrebbe affluire anche in Sardegna.
Ora, non prendiamo alla lettera la singola emissione modellistica. Nel corso della stagione abbiamo registrato, ahi noi, frequenti ribaltoni. Ogni volta che si ipotizzava un cambiamento, puntualmente veniva smentito. A volte addirittura nell’arco della stessa giornata. Quindi calma, serve moltissima prudenza.
Però è innegabile che con l’avanzare della stagione, dirigendoci a grandi passi verso la Primavera, qualcosa dovrebbe cambiare. Cambiamenti naturali, che vedrebbero una ridistribuzione delle aree di Alta e Bassa Pressione sullo scacchiere continentale. Ed è bene che avvenga tutto il più in fretta possibile, altrimenti si rischia seriamente che la Primavera possa riservare situazioni parecchio turbolente.
Poi sì, la Primavera è spesso turbolenta di suo ma negli ultimi decenni è capitato sovente di dover fronteggiare fenomeni estremi quali temporali e grandinate distruttive. Speriamo non sia questo il caso.