Nelle ultime ore abbiamo registrato un nuovo peggioramento delle condizioni meteo. L’aria fredda proveniente dal Circolo Polare Artico ha scavato un’ampia depressione collocabile tra il Tirreno meridionale, lo Ionio e l’Egeo. Sulla nostra regione abbiamo avuto precipitazioni sparse, localmente più consistenti a seconda dell’esposizione alle fredde correnti settentrionali.
E’ ricomparsa la neve, ma come detto l’accumulo al suolo ha riguardato esclusivamente i massicci montani delle zone interne e in particolare il Gennargentu. Neve che è caduta attorno ai 1000-1200 metri di quota, ma qualche fiocco – pur senza accumulo – si è presentato a quote leggermente inferiori.
Nelle prossime ore dovrebbe subentrare un graduale miglioramento, tuttavia dobbiamo dirvi che alcuni modelli previsionali ad alta risoluzione indicano un rapido consistente peggioramento nella giornata di mercoledì. Peggioramento che verrebbe innescato da un vortice ciclonico secondario in rapido approfondimento sul Tirreno centrale e in successivo scivolamento verso sudovest.
Tale struttura, se confermata, potrebbe provocare fenomeni di una certa intensità sui settori orientali della Sardegna. Va detto, lo ripetiamo, che non tutti i centri di calcolo concordano nel proporci tale soluzione, altri infatti puntano decisi verso una rapida rimonta anticiclonica che andrebbe a favorire il ritorno del bel tempo.
Bel tempo che, in un modo o nell’altro, dovrebbe ripresentarsi in maniera convincente nel corso del fine settimana allorquando l’Alta Pressione dovrebbe riuscire a prendere nettamente il sopravvento. Le temperature, a differenza della volta scorsa, non dovrebbero salire in modo esagerato anche perché nei bassi strati potrebbero persistere infiltrazioni d’aria fredda dai quadranti orientali.
Continuerebbe a far freddo, soprattutto di notte. Successivamente, ma su questo punto dovremo ragionarci con estrema attenzione, potremmo andare incontro a quel bivio stagionale di cui s’è parlato in alcuni degli articoli precedenti: Alta Pressione persistente o accelerazione invernale. Vedremo, tra qualche giorno probabilmente avremo le risposte che cerchiamo.
ATTENZIONE
L’atmosfera è un sistema caotico. Le previsioni, essendo per l’appunto “previsioni” sono previsioni sempre da confermare. In genere l’affidabilità diminuisce sensibilmente dopo i 3-5 giorni di validità.