E mentre buona parte della Sardegna ha trascorso una giornata di Capodanno con cielo coperto, grigio con anche nebbie. Sui rilievi le condizioni meteo erano spettacolari, con l’anticiclone africano ha dato il meglio di sé, determinando un’ondata di caldo che probabilmente non ha precedenti per quelle quote in questo periodo dell’anno. Segnaliamo che lo zero termico in Sardegna ha toccato i 4000 metri di quota nella notte di Capodanno. Un valore da moderata ondata di calore estivo.
La giornata di Capodanno è trascorsa con temperatura massima attorno a 14°C ad Alghero, il 15°C nella zona di Oristano, neppure 15°C a Cagliari. Nella costa orientale la colonnina di mercurio si è attestata intorno ai 14°C a Tortolì, mentre ad Olbia si sono raggiunti ben 17 °C.
Ma è in montagna che si sono toccate le temperature da prima pagina: la stazione meteo di Sardegna Arpa raggiunto i 18°C di massima ad Aritzo, i 19°C a Fonni, i 20 °C a Sadali, la stazione meteo del Limbara ha toccato 19°C. Mentre la parte del leone l’hanno fatta con 23 °C Gavoi e Villanova Strisaili, con temperature altissime.
Abbiamo però anche una curiosità, soprattutto per quanto concerne la stazione meteo di Villanova, dove la temperatura minima è stata di -2,6 °C, e la massima di +23,1°C. Un’escursione termica di oltre 25 °C in un giorno di pieno inverno.
Quest’oggi non ci risultano temperature superiori a 20 °C, valore comunque decisamente inusuale per questo periodo dell’anno.
L’evento meteorologico che interessa da alcuni giorni la Sardegna è stato causato da un anticiclone drammatico nel suo genere, che investe l’Italia e il Mediterraneo occidentale. Anticiclone che inizia rapidamente a perdere vigore, e che entro metà settimana lascerà spazio a condizioni meteo invernali anche in Sardegna. Ne abbiamo già parlato in un approfondimento di quest’oggi.