Le condizioni meteo in Sardegna di questo inverno sono alquanto strane, anomale, ne parliamo ormai da parecchio tempo. Abbiamo visto che modelli matematici di previsione che prospettavano un raffreddamento sensibile derivante dall’ingresso di aria artica proveniente attraverso i Balcani. Tale previsione poi è stata drasticamente cambiata, e avremo un ulteriore periodo di alta pressione. In Sardegna l’effetto del freddo che transiterà in Adriatico sarà effimero.
E le previsioni di alta pressione indicano che potrebbe essere persistente, e forse durare ancora per circa due settimane. Il tutto salvo novità che i modelli matematici non individuano al momento.
Però, quando si presentano anomalie meteo climatiche come quelle che stiamo osservando, quanto sono più marcate e durature, maggiore sarà poi l’eccesso di fenomeni atmosferici che si potrebbe verificare. E con l’arrivo di febbraio quando si potrebbe avere un cambiamento della circolazione atmosferica europea, ed ecco che potrebbe presentarsi quel solito colpo di coda invernale che in Sardegna non è privo di eventi meteo stremi.
Quindi, l’attenzione maggiore è verso il rischio del freddo che potrebbe giungere dei Balcani che avrebbe genesi nella lontana Russia. Questo potrebbe spostarsi verso occidente a febbraio, se non addirittura verso la prima parte di marzo, periodi dell’anno che in passato sono stati propizi di diversi eventi meteo molto rigidi, proprio quel periodo dell’anno.
Tuttavia, non possiamo sostenere questa tesi al momento, se non discuterne in termini di ipotesi. Ciò, comunque, sulla base anche di indici di comportamento del clima potrebbe concretizzarsi, sempre che indici di comportamento del clima come A.O e N.A.O. non persistano con le loro anomalie estreme.
Attualmente abbiamo un Vortice Polare molto intenso (A.O. positivo), che poi è all’origine di questo meteo piuttosto balordo che ci interessa. Una N.A.O. positiva che favorisce l’Alta Pressione di blocco europea, che ostacola il transito delle perturbazioni oceaniche, le quali si spingono verso l’Artico, per poi scivolare verso la Russia e poi il Mar Nero, la Turchia e l’Estremo Oriente, dove continuano a rinnovarsi inverni molto nevosi.
Il Vortice Polare è un elemento determinante durante l’Inverno anche in Sardegna. Si tratta di una circolazione atmosferica invernale che generalmente con gennaio avrebbe dovuto a generare quelli che vengono chiamati split.
E allora direte, come mai fa freddo, ci sono tempeste di neve in Medio Oriente, nevica nel nord dell’Arabia Saudita all’altezza di Nuoro? Il tutto è generato dall’anomalia della N.A.O. che spinge in Artico le perturbazioni, e genera un Jet Stream che va verso quelle lande causando il meteo invernale avverso estremo.
In Italia viviamo in una situazione bloccata da un anticiclone europeo ostinato che non intende per il momento lasciarci. E questa situazione coinvolge diversi Paesi del nostro continente, ma penalizza pesantemente soprattutto l’Italia. Per dire, le aree spesso sotto l’anticiclone, hanno avuto fasi di meteo invernale come ad esempio le Isole Britanniche, la stessa Germania.
E nel frattempo, in Pakistan le tempeste di neve hanno determinato enormi disagi e purtroppo anche vittime. Vittime in Paesi poveri e afflitti da guerra come la Siria, dove sono morti di freddo almeno 3 bambini.
Le anomalie climatiche con clima rigido si stanno verificando in India con nevicate nel nord del Paese, e grandinate devastanti laddove in questo periodo dell’anno ci dovrebbe essere la siccità per effetto dell’Aliseo invernale, che in parte è stato deviato da quel mostro che viene dall’Artico.
Per dirla in breve, c’è uno sconquasso atmosferico notevole, e questo sta influenzando anche la nostra regione. In Sardegna attualmente si mostra con l’alta pressione, ma col trascorrere dei mesi potrebbe cambiare tutto, e dare ondate di freddo o pure eccessi di pioggia.
Non conosciamo la data di stop dell’anticiclone di blocco, ma quando questo succederà, allora avremo un meteo estremo, eccessi di freddo o di pioggia. Forse neve.
In passato abbiamo visto che a seguito di lunghi periodi di alta pressione invernale sono stati i mesi di febbraio e marzo ad avere ondate di freddo e meteo inclemente.
ATTENZIONE
L’atmosfera è un sistema caotico. Le previsioni, essendo per l’appunto “previsioni” sono previsioni sempre da confermare. In genere l’affidabilità diminuisce sensibilmente dopo i 3-5 giorni di validità.