Condizioni meteo in netto miglioramento. Nulla di nuovo, direte voi, effettivamente è così. Puntualmente, negli ultimi decenni, le stagioni invernali sono letteralmente scappate via senza colpo ferire. Lo scorso, ad esempio, fu un Inverno senza senso. Non ci fu alcuna ondata di freddo rilevante, se non qualcosina a marzo.
In molti ci state domandando se sarà così anche quest’anno. Beh, rispondervi è difficile, non abbiamo sfere di cristallo o bacchette magiche. Possiamo fare affidamento sui modelli previsionali, o magari analizzare le dinamiche atmosferiche tipiche di questo periodo. Oltre non possiamo spingerci.
Diciamo che qualcosa s’intravede, qualcosa in termini di freddo. Ad esempio tra una settimana potremmo registrare un crollo delle temperature a causa di un’irruzione artica destinata principalmente all’Europa orientale. Gli aggiustamenti di tiro, in termini di traiettoria, potrebbero riservarci sorprese, ma in questo momento è prematuro parlarne.
Attualmente siamo interessati da una struttura di Alta Pressione, Alta Pressione che perdurerà per gran parte della prossima settimana. E’ stato cancellato anche il vortice ciclonico secondario d’inizio settimana o per meglio dire i centri di calcolo hanno ridotto enormemente la portata. Quindi gli effetti. Oltre qualche nube in più non si dovrebbe andare.
Prevarrà il sole, sia nel weekend che per gran parte della prossima settimana. L’attuale struttura anticiclonica è differente da quella d’inizio mese, non è così calda e neppure così umida. Quindi nubi basse e banchi di nebbia risulteranno meno intensi e meno diffusi. Anche le temperature non saliranno sui livelli d’inizio anno.
Avremo degli aumenti, specie nei valori diurni, tant’è che si dovrebbe tornare su valori superiori alle medie stagionali. La notte, invece, continuerà a far freddo anche se col passare dei giorni saliranno anche le minime. Insomma, come avrete capito l’Inverno si sta concedendo un’altra pausa di riflessione.
ATTENZIONE
L’atmosfera è un sistema caotico. Le previsioni, essendo per l’appunto “previsioni” sono previsioni sempre da confermare. In genere l’affidabilità diminuisce sensibilmente dopo i 3-5 giorni di validità.