Già, proprio così. Dopo un weekend natalizio condizionato dal passaggio di una perturbazione atlantica – con piogge a Santo Stefano e temperature in aumento – le proiezioni meteo climatiche parlano chiaro: Anticiclone.
Sì, i modelli di previsione hanno virato improvvisamente verso un rinforzo dell’Alta Pressione e potrebbe trattarsi non di un’Alta Pressione qualsiasi, bensì dell’Alta Pressione proveniente dal Nord Africa. Sapete bene che vuol dire, no? Bel tempo e temperature in netto rialzo.
Abbiamo dato un’occhiata alle proiezioni termiche e possiamo dirvi che qualora lo scenario descritto dovesse realizzarsi potremmo registrare incrementi termici pesanti: 5-6°C in più rispetto ai valori attuali. Considerate che attualmente non è che faccia freddo, eccezion fatta per l’ovvio calo notturno indotto dalle inversioni termiche.
Significa, molto semplicemente, che a cavallo tra fine anno e inizio 2022 rischiamo di dover parlare di temperature primaverili. Massime over 15°C, addirittura si potrebbero raggiungere punte di 18-20°C! Follie climatiche, non c’è che dire. Follie, ahi noi, alle quali ci stiamo abituando. D’altronde gli inverni del nuovo millennio spesso e volentieri sono stati miti, anticiclonici, avari di freddo e neve.
Quel che possiamo dirvi è che non dobbiamo perdere la pazienza. A livello atmosferico abbiamo in mano carte eccellenti, la partita è apertissima e gennaio potrebbe riservare sorprese invernali esplosive. L’evento invernale, quello con la e maiuscola, potrebbe essere dietro l’angolo, così come la virata modellistica.
Seguiremo attentamente le proiezioni dei prossimi giorni perché siamo sicuri che nel lungo termine ricompariranno scenari invernali mirabolanti. Ed è a quel punto che dovremo restare prudenti, senza farci prendere dall’entusiasmo o dallo sconforto.
Per il momento sappiate che Capodanno in Sardegna potrebbe trascorrere all’insegna del bel tempo, bel tempo primaverile. Sole, temperature decisamente miti, magari qualche nebbia notturna, insomma nulla a che vedere col vero Inverno.