Meteo stravolto, letteralmente. Avete presente il triplo salto carpiato dal trampolino olimpico? Ecco, il tempo sta mettendo a segno una performance di quel tipo.
Caldo? Bye bye, forse forse rimandato al prossimo anno. Eppure le calde giornate d’Estate sono ancora là, dietro l’angolo. Il fine settimana scorso, 3 giorni fa, si poteva andare in spiaggia, prendere il sole, rinnovare la tintarella, fare il bagno. Il mare è caldo, c’è poco da dire, lo sappiamo fin troppo bene anche perché al minimo accenno di maltempo abbiamo avuto un assaggio di cosa è capace di scatenare il Mediterraneo.
Ora però stop. Ora si cambia registro. Le temperature stanno scendendo ed è un calo marcato, sensibile, improvviso. Per certi versi sorprendente, basti pensare che i vari modelli previsionali sino a qualche giorno fa non erano minimamente allineati su certi scenari meteo climatici. Chi proponeva il freddo precoce, chi al contrario l’ottobrata incredibile.
Alla fin fine hanno avuto ragione quei centri di calcolo che puntavano decisi verso un’invernata precoce. Sì, avete letto bene: un’invernata precoce.
La diminuzione termica non è mica finita. Accelererà nel corso del fine settimana e potrebbe continuare nella prima metà della prossima. Freddo proveniente da nord, freddo innescato da una particolare configurazione barica tipicamente invernale. Fosse successo a dicembre, o gennaio, molto probabilmente avrete letto articoli riguardanti nevicate a bassissima quota.
Diciamo che l’Alta Pressione, spingendosi verso Regno Unito-Scandinavia, catapulterà aria artica verso sud. La Sardegna sarà, probabilmente, la regione d’Italia più lontana dagli effetti più vivaci ma dando un’occhiata alle varie proiezioni termiche sappiate che il calo potrebbe attestarsi nell’ordine dei 10°C. Dieci gradi in meno di oggi, giusto per capirci. Un bel balzo all’ingiù, tant’è che se per caso dovessero verificarsi precipitazioni le cime del Gennargentu potrebbero coprirsi della prima coltre bianca stagionale.