Non ci sono buone notizie per il meteo dei prossimi giorni Sardegna, le tanto attese piogge si faranno attendere, semmai ci potrà essere qualche temporale. Quest’oggi è in transito della nuvolosità che potrebbe dar luogo anche a qualche tuono sporadico, ma il tutto in un contesto di temperature estive, con valori estremamente superiori alla media. Potrebbero esserci ulteriori pioviggine miste a sabbia del Sahara.
Generalmente farà meno caldo rispetto ieri, però ancora avremmo un alto tasso di umidità. Nella giornata di ieri gli estremi termici hanno raggiunto in vari centri urbani i 35 °C.
In settimana, avremo una diminuzione della temperatura, in quanto il vento che giunge dal Sahara tenderà ad attenuarsi, ma potrebbe ritornare entro la prima decade di ottobre, e allora le anomalie della temperatura rispetto alla media potrebbero essere piuttosto gravi.
Come abbiamo detto, al momento non sono previste piogge regolari in Sardegna, nemmeno quelle di ottobre sembrano prospettarsi all’orizzonte. C’è il rischio che una parte del prossimo mese possa essere caratterizzato dalla siccità, lo abbiamo intravisto dalle proiezioni mensili diffuse anche dell’Aeronautica Militare.
Abbiamo consultato le proiezioni che vanno sino 46 giorni le validità emesse dal centro meteo europeo attraverso il modello matematico ECMWF. Qui rileviamo che invece si potrebbero avere delle piogge discrete, sommariamente abbastanza distribuite a tutta la regione, probabilmente più abbondanti nel settore occidentale, come anche le zone interne, e stranamente nel Campidano.
Tuttavia, le piogge previste nell’arco di 46 giorni saranno inferiori rispetto alla media, probabilmente pioverà meno della metà rispetto alla norma. Il tutto ciò però non considera gli eventuali temporali a carattere locale.
Ma torniamo alle condizioni meteo attese nella settimana, con uno sguardo alla tendenza meteo meteoclimatica più avanti nel tempo.
Come detto, durante la settimana che viene avremo un abbassamento della temperatura, e già lunedì la temperatura si porterà su valori decisamente più bassi rispetto a quelli di domenica, specie nella parte settentrionale e occidentale della Sardegna, e per tutta la settimana si avranno valori massimi approssimativamente intorno ai 25 °C nelle località di pianura.
A Cagliari la temperatura potrebbe rimanere attestata prossima ai 30 °C sino a giovedì, e così anche su gran parte della Sardegna orientale e il medio Campidano.
Linee di tendenza più avanti nei giorni danno una prima decade di ottobre molto variabile, con scarsa possibilità di pioggia, sbalzi termici, ed il rischio di un ulteriore ondata di caldo proveniente dal Sahara.
Le notizie sono queste, siamo di fronte un’estremizzazione climatica, un cambiamento del clima che sta accentuando le fluttuazioni normali che solitamente si possono verificare di anno in anno.
Il maggior problema sarà il deficit di pioggia, poi ci sarà anche quello delle temperature, che non mancheranno di cagionare problemi in agricoltura.
Però non vogliamo trascurare il rischio di temporali marittimi. Questi ultimamente si sono affievoliti in frequenza, in quanto la Sardegna è stata interessata da un anticiclone africano, peraltro anche molto umido, che ha portato caldo afoso, con valori di umidità stratosferici, persino da record per le regioni mediterranee.
Però, gli eventi meteo estremi sono difficilmente prevedibili, e ne sanno qualcosa in Spagna dove in varie località del sud si sono verificate delle alluvioni lampo.