In genere, durante le condizioni meteo estive, anche da ondata di caldo, si cerca il refrigerio, quello vero, in montagna, eppure stavolta non c’è. Dai paesi montani della Sardegna ci scrivono dicendo che la notte è sparito il fresco, il caldo è interminabile. Ci chiedono il perché.
La risposta per noi è relativamente semplice. Innanzitutto, in quota è presente una massa d’aria caldissima, con temperature molto superiori alla media di riferimento. Gli scorsi giorni alla quota di 1500 metri della libera atmosfera è stata misurata una temperatura di circa 30 °C. Questo vuol dire che c’era quella aria tipica dei deserti. Attualmente, alla medesima quota, la temperatura è di circa 22 °C. La prossima notte però è atteso un lieve aumento.
Perciò, con masse d’aria così calde, in montagna non ci si può attendere il fresco, se non a quote dove in Sardegna non ci si arriva, in quanto la cima più elevata è quella del Gennargentu che tocca i 1834 metri di altezza sul livello del mare. Così che nei paesi del nuorese, che sono i più elevati della Sardegna, è stato difficile trovare temperature minime sotto i 20 °C, se non in qualche fondovalle, ma spesso nei paesi le temperature sono rimaste per tutta la notte attorno, se non oltre i 25 °C.
Attualmente, la situazione sta migliorando, nonostante ci sia ancora una massa d’aria rovente che determina un’ondata di calore diffusa, persistente e intensa.
Ben presto, però, quando giungeranno le correnti settentrionali, da queste parti si avrà una diminuzione della temperatura e il clima diventerà finalmente piacevole, anche se i valori termici resteranno oltre la media tipica di questo periodo. Questa ondata di calore è dura a morire, perderà solo forza, ma in un arco temporale di dieci giorni continuerà ad essere presente da qualche parte della regione.
Un aspetto, non poco rilevante distingue il caldo delle coste da quello della montagna: nelle coste la temperatura percepita, a parità di temperatura, è superiore. La causa è da ricercare nel tasso di umidità che montagna è molto basso, mentre in pianura e soprattutto nelle coste è molto elevato, e rende la calura ragguardevole, si suda anche stando fermi.