Insomma, l’evoluzione meteo sino a Ferragosto sulla Sardegna è tracciata da un’ondata di calore di forte intensità. Trattandosi di un fenomeno atmosferico molto rilevante, i modelli matematici di previsione nel dare i numeri delle temperature previste, potrebbero avere maggiori margini di errore rispetto al solito.
Stiamo parlando di temperature altissime, compatibili con una condizione atmosferica che potrebbe degenerare in caldo record in alcuni centri urbani. I numeri che abbiamo pubblicato questi giorni, hanno margini di errore come già detto altre volte, ma sono utili da osservare, al fine di avere un’idea di grandezza dell’evento meteo.
Riguardo l’evento meteo, come descritto, prenderà come rotta con una bolla d’aria rovente, quella, non solo la Sardegna e l’Italia, ma anche le isole Baleari e la Spagna centro orientale. Territori molto delicati, ideali per registrare valori di temperatura estrema.
Le altre ondate di calore avevano deviato verso est, ovvero le regioni meridionali e la Sicilia, poi Mediterraneo orientale. La Grecia, dove la situazione continua ad essere di emergenza per gli incendi catastrofici, che hanno costretto persino l’evacuazione della parte di un’isola.
Come dicevamo, quando una bolla d’aria calda va verso ovest, l’evento di caldo può essere duraturo. Questo perché le correnti occidentali faranno più fatica a spazzare via il grande caldo.
Infatti, eventuali criticità in Italia si avranno nel dopo Ferragosto, non provenienti dalla Francia dove ci sarà l’ostacolo dell’alta pressione, ma sfileranno nel settore orientale dell’anticiclone africano, e la Sardegna si troverà troppo ovest per usufruire rapidamente del refrigerio. Insomma, il caldo potrebbe durare, anche se qualcosa si muove verso la direzione del calo termico.
Ma ci sono anche buone notizie: inizia a emergere quando potrebbe cominciare a placarsi la fase di caldo assurdo, ebbene dopo Ferragosto potremmo avere una diminuzione della temperatura. Ma l’ulteriore evoluzione è indirizzata verso una nuova ondata di caldo entro la fine del mese.
Insomma, agosto 2021 potrebbe divenire uno dei mesi più caldi di questi disgraziati decenni, oltretutto anche molto siccitoso per la Sardegna, in quanto nel dopo Ferragosto era tradizione un tempo avere i primi temporali, le prime piogge che davano sollievo ai terreni inariditi dalla siccità estiva.
Se questo fosse il frutto del cambiamento climatico, dovremmo rivedere parecchio per adeguarci a queste stagioni così diverse rispetto al passato. Un passato che da cui abbiamo costruito il nostro stile di vita.