È un’estate che non vuole finire. La situazione meteo in Sardegna ha visto una decisa diminuzione della temperatura, ma l’evoluzione promette un nuovo aumento dei valori termici, in quanto l’anticiclone africano tenderà a espandere la sua forza verso la nostra regione, determinando un nuovo aumento sensibile della temperatura.
Dapprima salirà il tasso di umidità nelle coste, nelle zone interne calerà invece l’umidità, saliranno sensibilmente le temperature massime.
Giorno dopo giorno farà più caldo soprattutto nelle zone interne. La temperatura aumenterà sotto la spinta di masse d’aria calda che tornerà dal Sahara. L’ondata di caldo però promette di non essere violenta, intensa e duratura come le precedenti. Probabilmente ciò è dovuto dai primi segnali di un autunno che in qualche modo si fa sentire. Ma soprattutto dalle enormi aree di bassa pressione nel Nord Europa, che stanno premendo verso sud, determinando un arretramento dell’alta pressione africana.
Però, nel frattempo le acque del mare che sono attorno alla Sardegna registrano temperature molto elevate. Lo hanno notato coloro che vanno al mare. Quest’anno l’acqua marina è molto calda. Ma quello che si percepisce in costa è relativamente importante. Infatti, in meteorologia va considerata tutta la massa da superficiale dei mari. Il Mar Mediterraneo misura temperature elevate, e così anche i mari attorno alla Sardegna.
L’evoluzione meteo dei prossimi giorni sarà caratterizzata da bel tempo. Su questo avevamo pochi dubbi in merito. Però torneranno di nuovo le nubi, quelle sottili e stratificate, che sanno d’Africa. Il cielo potrebbe di nuovo tingersi lievemente di rosa, stavolta assai meno rispetto l’ultima volta.
E un caldo che sembra proprio non voler finire, e le nostre abitazioni sono divenute roventi, molto calde. In città di pianura la temperatura domestica senza climatizzatore e superiore 30 °C. Ciò fa sicuramente sentire una percezione di calura molto fastidiosa, soprattutto nelle ore notturne, quando il sonno necessita di condizioni climatiche ideali.
Secondo molteplici studi la temperatura ideale per dormire durante la stagione estiva, alle nostre latitudini, deve essere attorno ai 25 °C, con un’umidità attorno al 50%. Valore che nelle nostre case non c’è proprio, a meno che non venga generato artificialmente.
Poi c’è il sole, che a lungo andare diventa nocivo se ci si espone troppo a lungo. Molti vanno al mare, si stanno sotto i raggi solari. Anche stando sotto l’ombrellone, i raggi solari indirettamente raggiungono la pelle.
I raggi ultravioletti in Sardegna sono generalmente molto alti, aumentano ancor di più durante il maestrale che migliora la trasparenza del cielo. L’abbronzatura fa piacere averla, però considerate i danni che ci possono essere sulla pelle.
Vari lettori chiedono quando arriverà il fresco, quando si percepiranno quelle temperature piacevoli dell’estate. Innanzitutto, il 1° settembre terminerà l’estate meteorologica e ufficialmente saremo nell’autunno. Questo giunge circa tre settimane prima di quello astronomico. L’estate sarà a quella data finita. Il clima estivo, in Sardegna, generalmente prosegue anche tutto settembre, per estendersi in parte anche, a seconda delle annate, nel mese di ottobre, o parte di esso.
L’estate, quella che aspettavamo, quella di un tempo, non ci non ci sarà, in quanto quando il clima sarà più piacevole, allora ormai sarà autunno meteorologico, e allora potrebbero giungere perturbazioni o aree temporalesche a disturbare il bel tempo. Questo cambiamento potrebbe avvenire nel corso della prima decade di settembre, probabilmente.