Anche quest’oggi in Sardegna si schiatta dal caldo, le condizioni meteo sono da qualche parte più favorevoli rispetto a quelle di ieri, ma è tutto relativo, in quanto, in una visione d’insieme, l’anomalia termica che investe la regione è davvero notevole, ove si vive un’ondata di calore ormai persistente da giorni, appena interrotta lunedì scorso da un blando refrigerio che aveva portato la temperatura in alcune aree verso la media tipica di questo periodo dell’anno. Ma su altre invece aveva riversato la calura delle zone interne.
Fa riferimento alle medie climatiche ormai è fuori luogo, i cambiamenti del clima di cui diffusamente si parla interessano anche la Sardegna, sono notevolissimi e rapidissimi, e potrebbero davvero rendere necessario cambiare le abitudini di tutti i sardi. Ovviamente queste un tema molto delicato che tocca non solo la Sardegna.
Il cambio di abitudini sta comunque già avvenendo. Sono un esempio, in moltissimi in casa e ufficio hanno installato un climatizzatore soppiantando il ventilatore, ed è un primo passo, la consapevolezza che durante la stagione estiva, per trascorrere alcune ore senza patire la calura, è necessario rinfrescare l’ambiente. Ma questo è un discorso veramente complicato, in quanto in famiglia o ufficio c’è chi detesta la climatizzazione, poi chi desidera invece una temperatura differente rispetto all’altro che staziona nello stesso luogo.
Per ovviare a ciò ci sono gli impianti di climatizzazione centralizzati che potrebbero risolvere le singole esigenze, ma non è cosa facile. Però il focus è che ci dobbiamo adeguare ai cambiamenti climatici della stagione estiva, anche perché quello che sta succedendo potrebbe nel futuro essere sempre più di forte intensità, con maggiori estremi, e molto duraturo, e rendere la vita quotidiana molto difficile.
E di ciò dovrà essere preso anche nel mondo del lavoro, soprattutto nei cantieri, tutti. Così anche in agricoltura nei campi, dove nelle ore centrali del giorno il lavoro dovrà essere limitato per legge quando si supera una certa temperatura percepita. Ma siamo veramente molto distanti da ottenere questo vantaggio per chi lavora. Già per altre situazioni, come per l’emergenza sanitaria di questi tempi, politica e sindacati difficilmente troveranno un accordo. E questo non è un problema della Sardegna, ovviamente, bensì nazionale e non solo.
Ma tornando al clima, il cambiamento climatico non è un tema passeggero, in quanto quello che sta succedendo attualmente, condizionerà il nostro futuro, le nostre stagioni estive.
Per dirvi, chi affitta le case ai turisti durante la stagione estiva dovrà adeguarle alla calura estiva, se vorrà mantenere degli standard di accoglienza adeguati.
Insomma, è mio parere che il climatizzatore sia ormai divenuto un elettrodomestico essenziale, un compagno per superare il cambiamento climatico, e acclimatarci al meteo impazzito.
Temperature massime fino al 17 agosto 2021 per i capoluoghi della regione Sardegna
Sanluri 39°C
Nuoro, Villacidro 38°C
Tempio Pausania 37°C
Iglesias, Sassari, Cagliari, Carbonia 36°C
Olbia, Lanusei, Oristano, Tortolì 35°C