E’ diffusa opinione è che il meteo d’Africa sia più caldo rispetto al calore che c’è più a nord, verso le regioni mediterranee. Nel nostro caso, fa più caldo in Sardegna nel centro dell’Africa.
Nella regione equatoriale, in questo periodo dell’anno il sole non è nello Zenit. Il giorno del Solstizio della nostra estate, il sole si trova nello Zenit del Tropico del Cancro. Il Tropico del Cancro si trova esattamente a 23° circa di latitudine nord, la Sardegna a circa 40°, sempre di latitudine Nord. Ebbene, nel solstizio d’estate il sole è più alto nell’orizzonte a mezzogiorno in Sardegna rispetto all’equatore.
Ma adesso che ci stiamo avvicinando verso l’equinozio d’autunno, e anche se manca ancora un mese, lo Zenit e del sole è sceso di latitudine, mentre il giorno di equinozio sarà a 0°, esattamente nell’equatore.
Ma da quelle parti non cambierà molto, il clima è caldo tutto l’anno, peraltro anche abbastanza umido, ma neppure così afoso come a volte lo è da noi. La temperatura media annuale delle città che si affacciano nel Golfo di Guinea è incredibilmente inferiore a quelle estive della nostra regione.
Lagos, la megalopoli che è capitale della Nigeria, pensate che vi abitano ormai oltre 17 milioni di abitanti, ha una temperatura annuale media massima di 27,3°C, una minima, però, di 25,5 °C.
La temperatura storica più elevata registrata in questa città sembrerebbe essere di 38 °C, un valore più basso rispetto a quello di Cagliari Elmas. Da queste parti piove tanto, la media annua e oltre tre volte la pioggia che cade a Cagliari. E piove praticamente quasi tutti i mesi. Quelli più asciutti sono i nostri invernali, mentre quelli più piovosi sono i nostri estivi dove cadono quantitativi notevolissimi di pioggia. In genere si tratta di temporali con pioggia fortissima.
Un’altra curiosità l’aeroporto di Lagos segnala 137 giorni all’anno con nebbia, ovvero visibilità inferiore a 1 km.
Lagos si trova sul mare, ma allora per trovare un clima diurno più caldo ci siamo spostati nelle zone interne, e ciò a centinaia di km dal mare. Da queste parti la temperatura di questi giorni non supera i 35 °C.
La domanda che viene spontanea è come mai dalle nostre parti la stagione estiva è invece così calda. Innanzitutto, perché rispetto al loro abbiamo moltissime giornate soleggiate, inoltre, la trasparenza atmosferica è molto elevata ed il sole splende incontrastato per giorni e giorni. Ma soprattutto abbiamo l’influenza di un deserto: il Sahara, che spinge masse d’aria calda con eccezionale frequenza nel Mediterraneo. Ciò succedeva anche quando d’estate c’era l’anticiclone delle Azzorre, che però ne conteneva notevolmente la sua intensità e calura.
Ma c’è un’altra curiosità: la nostra stagione estiva è asciutta, ed il nostro clima è chiamato mediterraneo, essendo questo piuttosto atipico a livello mondiale.
In quasi tutto il pianeta durante la stagione estiva si ottengono le precipitazioni maggiori, mentre da noi c’è siccità, questo perché la massa d’aria desertica, nella stagione estiva si sposta verso nord.
Nel nostro pianeta abbiamo altre aree che subiscono il clima medesimo al nostro, e sono la California, il Sudafrica, l’Australia del sud. Tutte queste regioni hanno in comune un deserto che durante la stagione estiva espande masse d’aria asciutta, inibendo la formazione delle nubi e delle precipitazioni.