L’evoluzione meteo prospetta il picco di caldo per la giornata di sabato per la Sardegna. Già nella giornata odierna la colonnina di mercurio è in aumento rispetto ieri, ma da nessuna parte si registrano valori termici smisuratamente elevati. L’evento caldo per la Sardegna è stato attenuato moderatamente se facciamo riferimento alle previsioni esposte alcuni giorni fa.
Quindi per sabato 31 luglio ci sarà un aumento generale ulteriore della temperatura, che a questo punto potrebbe andare in vari centri delle zone interne oltre i 40°C. Quest’oggi i 40°C si stanno toccando in varie zone: citiamo un’ampia area del Campidano, talune aree del Sulcis Iglesiente, l’alto oristanese, la piana di Chilivani.
Tuttavia, c’è poco da cantar vittoria sull’avere un caldo non record o simile al 1983: le proiezioni meteo sino a 10 agosto sono sfavorevoli. Osserviamo la previsione di temperature massime quotidiane, che nelle zone interne saranno ampiamente maggiori al valore di 35°C, e che si avvicineranno o supereranno la soglia di 40°C. In sostanza proseguirà un’ondata di caldo che seppur non di forte intensità, è divenuta persistente, lunghissima, infinita. Quasi non si vede la fine.
Con l’ausilio di vari modelli matematici di previsione riusciamo osservare le linee di tendenza meteo sino a Ferragosto, ed emerge che potrebbe persistere il periodo con temperatura sopra la media, associato ondate di calore.
Quando l’ondata di caldo diventa persistente, è sufficiente un nucleo di ulteriore aria calda per innescare picchi termici stratosferici. Questo lo abbiamo imparato negli anni e con l’esperienza, più che ottenuto dalla consultazione dei modelli matematici di previsione. Inoltre, un altro fattore scatenante potrebbe essere l’aumento della pressione atmosferica in quota, che con la compressione dell’aria nei bassi strati aumenta la temperatura, ovvero genera calore. Pensate che con tale fenomeno, in Canada sono stati registrati circa 50°C. Ma anche in Europa sono avvenuti fenomeni del genere. Questi sono piuttosto frequenti tra il Nord Italia e la Francia, l’Europa centrale, tanto che a Parigi due anni fa si sono raggiunti 43°C. Temperatura di quasi 40° sono state registrate anche a Londra, e superiori ai 40 in Germania, proprio per la compressione dell’aria nei bassi strati dell’atmosfera. In Sardegna questo fenomeno al momento avviene raramente.
Le cause per cui il caldo in Sardegna e divenuto così persistente, sono dovute alla fascia tropicale quest’anno è molto ampia, e si è estesa quasi permanentemente su gran parte del Mar Mediterraneo.
Una sua ritirata favorirebbe il ritorno a temperature più accettabili, verso la norma, ma temo si debba aspettare ben oltre il dopo Ferragosto.