La calda notte è stata accompagnata da improvvisi tuoni e lampi che sono state segnalati in varie località della Sardegna. Nel silenzio della notte si è sentito anche piovere. In genere sono caduti solo dei goccioloni di pioggia che non facevano in tempo neppure a bagnare il suolo arido che l’acqua evaporava.
Le impronte della pioggia caduta stanotte sono ben visibili sulle auto, dove continua ad accumularsi il pulviscolo del Sahara. Inoltre, la Sardegna oggi è interessata dal picco minimo di temperatura del periodo, così che un po’ dappertutto si percepisce il refrigerio relativo.
I temporali si sono formati all’interno di nubi la cui base era molto elevata al suolo, così che le gocce di pioggia che sono riuscite a raggiungere il terreno sono state esigue, in quanto l’acqua evaporava a causa del basso tasso di umidità presente in atmosfera.
Pertanto, si è trattato di quei temporali che succedono durante le ondate di calore nordafricano, che solo raramente lasciano cadere della vera pioggia. Ma ora siamo da subito proiettati verso la nuova ondata di calore.