Condizioni meteo in Sardegna infestate dalla massa d’aria proveniente dal Nord Africa, con cielo giallognolo, velato, sporcato dal pulviscolo del Sahara in sospensione. E poi pioviggine sporche di sabbia del Sahara. L’isola è interessata da una massa d’aria particolarmente calda proveniente dal deserto del Sahara, e si sente molto bene con le temperature che si mantengono molto elevate.
Nella giornata di ieri, sabato le temperature più elevate si sono avute principalmente nelle zone interne. Al momento le località più calde risultano essere state Orani e Ottana con 39°C. Ma la stazione meteo più calda risulterebbe quella di Fraigas, Ente Idrografico Regione Sardegna con +40,4°C. Al momento i valori non hanno raggiunto temperature record come passato, ma siamo appena all’inizio della stagione estiva. Tuttavia, anche quest’oggi potrebbero essere toccati picchi di temperatura molto elevate durante le parziali schiarite.
Sarà infatti in occasioni delle parziali schiarite che la temperatura potrebbe raggiungere i picchi massimi per una sorta di effetto serra. Quindi oggi sarà una giornata piuttosto calda in Sardegna. La notte lo è stata particolarmente soprattutto nella parte occidentale, come Sassari, Alghero, Bosa, Iglesias, Oristano, Carbonia.
Ovunque sono state registrate temperature abbondantemente sopra i 20°C, valore limite per definire la notte dal clima tropicale.
Da stanotte si stanno verificando delle deboli pioviggine, e tratti anche delle piogge comunque di scarsa rilevanza, che lasciano soprattutto sulle superfici lisce, traccia del pulviscolo del Sahara. Quella che si verifica non è affatto pioggia benefica per la natura. Inoltre, non è da escludere qualche temporale per il transito di cumulonembi dalla base molto alta.
Le previsioni meteo per i prossimi giorni indicano che la Sardegna si troverà ancora in prossimità della fornace africana, e la temperatura si manterrà per tutta la settimana superiore al valore media stagionale. Diffusamente ci saranno temperature massime superiori ai 35°C.
Nella seconda parte della settimana una nuova onda calda dovrebbe raggiungere la Sardegna, e di nuovo il prossimo fine settimana potrebbe risultare caldissimo, con temperature di 40°C su alcune località.
Con questa situazione avremo un rapidissimo disseccamento dei prati e del sottobosco, inoltre il vento sostenuto potrebbe alimentare la mano dei piromani che già ieri hanno espresso la loro malvagità applicando alcuni incendi.
Sarà soprattutto il rischio incendi da tenere conto prossimamente, considerate le situazioni ideali per il propagarsi di fenomeni anche rilevanti.