Le condizioni meteo climatiche del Natale in Sardegna potrebbero essere influenzate dalle correnti oceaniche. Tuttavia, prende forza anche la possibilità che masse d’aria più fredde provenienti dalla Russia entrino nello scenario europeo, e influenzino in modo indiretto anche le condizioni meteo climatiche della Sardegna.
Entro Natale, in Sardegna non ci saranno comunque ondate di gelo. Questo appare altamente probabile.
Invece, tutto il periodo che precede Natale potrebbe essere abbastanza instabile, con nuove precipitazioni. Al momento non sembrerebbero previste piogge molto intense, ovvero tanto come quelle che sono avuti discorsi giorni sul settore occidentale della regione. Ma verso Natale, potrebbero giungere insidiose perturbazioni.
Inoltre, gli indici climatici di comportamento, quelli che su vasta scala tracciano la possibilità che talune condizioni meteo si verifichino, prospettano per il Mediterraneo centrale, quindi probabilmente anche la Sardegna, condizioni atmosferiche piuttosto instabili, con remote possibilità che ci sia un’influenza mite e diretta dal Nordafrica.
Altresì, prende importanza una maggiore incidenza dei venti settentrionali, anche più freddi di quelli avuti, specie per dopo Natale, se non nei primi dell’anno nuovo.
Ovviamente, in questo contesto discutiamo di questo o quell’evento meteo che possa verificarsi in un contesto parecchio distante da oggi, oltre che per un’area geografica ristretta come è la Sardegna, per altro che già di suo ha un clima parecchio variabile in questo periodo dell’anno, essendo posta praticamente al centro del Mar Mediterraneo.
In genere, con dicembre si conclude una linea di tendenza, e con Natale e i primi di gennaio avviene un cambiamento di circolazione atmosferica. Quest’anno si parla molto di Vortice Polare stratosferico che andrà indebolendosi, poi di una serie di indici di comportamento del clima che potrebbero produrre effetti negativi sul clima, portando ondate di maltempo e di freddo. Ma per ora nulla di ciò è certo.
La neve in Sardegna generalmente si mostra tra gennaio e febbraio, questi sono i mesi più propizi di vederla fino alle basse quote. Ma serve il freddo, o quello che viene dall’Artico, oppure dalla Russia, e per entrambe le correnti, ora come ora è precoce fare previsioni, anche se possiamo discuterne.
Rammentiamo che le previsioni meteo con validità sino a 5 giorni hanno una maggiore affidabilità, mentre questa decresce man mano che ci allontaniamo nel tempo.