Stiamo affrontando un’ondata di maltempo piuttosto pesante, sia in termini di precipitazioni sia in termini di temperature. L’aspetto più eclatante, probabilmente, è proprio quello termico: un crollo di 10-15°C, a seconda delle zone, che ha portato valori abbondantemente inferiori alle medie climatologiche.
E’ uno scenario climatico insolito, assimilabile ai mesi di novembre e dicembre, non certo al mese di settembre.
Dopo gli strascichi perturbati odierni subentrerà un miglioramento. L’allontanamento del nucleo freddo faciliterà una ricucitura anticiclonica, pertanto già a partire da martedì schiarite prevalenti e un rialzo generalizzato delle temperature prenderanno il sopravvento. Non sarà tuttavia un vero e proprio consolidamento anticiclonico, sarà più che altro un intervallo tra un’ondata di maltempo e la successiva.
Significa che all’orizzonte ci sono altre perturbazioni, perturbazioni che dovrebbero affacciarsi nel primo fine settimana di ottobre. Anche stavolta si tratterà di una profonda depressione atlantica, ma l’affondo dovrebbe essere più occidentali e in tal senso potrebbe provocare precipitazioni più insistenti e consistenti.
Le temperature, invece, dovrebbero calare meno ma ci aspettiamo pur sempre una flessione. Dettagli che, comunque, andremo a trattare dettagliatamente nei vari approfondimenti settimanali.